Lega: Bordin, valutare scelte Modine in questa situazione eccezionale
(ACON) Trieste, 30 mar - "Comprendo le logiche sindacali,
tuttavia ritengo che la proposta aziendale, magari discutibile in
tempi normali, andrebbe valutata all'interno della situazione
eccezionale che stiamo vivendo in quanto avanzata da una realtà
imprenditoriale attualmente chiusa per effetto delle restrizioni
nazionali ma, evidentemente, fiduciosa di poter mantenere e forse
migliorare la propria posizione sul mercato nei prossimi mesi".
Lo afferma in una nota il capogruppo della Lega, Mauro Bordin,
intervenendo sull'assunzione degli 80 precari della Modine,
gruppo specializzato in componenti per gli scambiatori di calore
con sede ad Amaro e Pocenia.
"Credo sia necessaria una presa di coscienza generale del momento
che stiamo vivendo. Ciò di cui si ragionava anche solo un mese fa
oggi è storia e, come tale, va archiviato. In tutto il mondo -
commenta Bordin - sta avanzando con inesorabile drammaticità
un'emergenza sanitaria alla quale si accompagnano inevitabili
conseguenze sotto il profilo economico. Mai come ora è
fondamentale uno sforzo comune per contenere gli effetti negativi
che si stanno delineando. Istituzioni, realtà produttive e
rappresentanze sindacali devono, ciascuna nel proprio ambito,
incrementare gli sforzi per trovare soluzioni in grado di aiutare
e sostenere i lavoratori e le loro famiglie".
Negli scorsi giorni il consigliere leghista, interessato da
alcuni lavoratori, si era confrontato con il sindaco e con
l'azienda, illustrando il quadro della situazione all'assessore
regionale al Lavoro, Alessia Rosolen. "Nonostante l'intervento
che tempestivo e l'attenzione della Regione - evidenzia Bordin -
la situazione è però rimasta in stallo".
"In questo contesto, tra due giorni, 80 lavoratori della Modine
potrebbero trovarsi senza lavoro e le loro famiglie subire le
conseguenze di tale drammatico esito. A oggi sono risultati
inutili gli sforzi profusi per trovare una soluzione - conclude
l'esponente della Lega - ma confido nel buonsenso di tutti e
anche nella capacità di fare un salto oltre l'ostacolo proprio
per il bene dei lavoratori".
ACON/COM/db-fc