Pd: Santoro, Coronavirus, serve attenzione per Case riposo e disabilità
(ACON) Trieste, 30 mar - "A fronte di proclami e aperture al
dialogo e alla condivisione non ci saremmo aspettati una chiusura
totale della Giunta su questioni che stanno segnando molte
famiglie del Fvg, in particolare sulle difficoltà che stanno
vivendo Case di riposo e persone con disabilità".
A dirlo è la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia Santoro, a
margine del respingimento degli ordini del giorno collegati al
ddl 85 Emergenza Covid-19.
"In questa emergenza sanitaria è sotto gli occhi di tutti la
difficoltà che stanno vivendo alcune fasce deboli della
popolazione come anziani e persone con disabilità e, accanto a
loro, le famiglie. Per questo avevamo posto l'attenzione su
alcuni interventi che riteniamo necessari per migliorare la
situazione. Non si tratta di voler criticare nessuno, né di
mettere bandierine, ma abbiamo cercato di mettere a disposizione
una soluzione. Dopo tutti i proclami di buone intenzioni e
collaborazione non ci aspettavamo certo un atteggiamento di
chiusura".
"Tra gli ordini del giorno bocciati dalla Giunta, sostenendo che
'già stanno facendo', chiedevamo di dare supporto alle persone
disabili, garantendo loro e i propri accompagnatori l'uscita dal
proprio domicilio - sottolinea Santoro -. Parallelamente è
necessario che venga attivato un coordinamento tra servizi
sociali comunali, scuole e terzo settore per seguire i minori e
loro famiglie che stanno vivendo momenti di grande tensione e
difficoltà. Infine, si rafforzi la domiciliarità come modalità di
lavoro per gli operatori dei servizi sociali. Un secondo odg
rivolgeva l'attenzione alla protezione degli ospiti delle Case di
riposo e delle strutture residenziali protette. Per queste realtà
chiedevamo una task force in ogni azienda sanitaria, piani di
evacuazione e trasferimento in altre strutture dedicate
appositamente al contenimento. Infine, il nodo del personale: per
sopperire alle diverse mancanze che si stanno registrando in
diverse strutture della regione, chiedevamo di intervenire con
delle deroghe per garantire il servizio agli ospiti e che vengano
infine garantiti i dispositivi di sicurezza individuale".
"Le difficoltà ci sono, ma per la Giunta va bene così", conclude
Mariagrazia Santoro.
ACON/COM/mpb