OpenFvg: Honsell, realtà ancora escluse dalle misure regionali
(ACON) Trieste, 30 mar - "Nonostante gli emendamenti della
Giunta e le modifiche al testo iniziale della legge riscontro
ancora che alcune fasce della popolazione o alcune realtà non
sono prese in considerazione dalle misure attuate da questa
Amministrazione regionale".
Questo il commento del consigliere regionale Honsell di Open
Sinistra Fvg sul nuovo disegno di legge approvato oggi,
contenente le ulteriori misure per far fronte all'emergenza
epidemiologica da COVID-19.
"Per questo motivo, con lo spirito collaborativo che
contraddistingue Open Sinistra Fvg ho presentato alcuni
emendamenti e ho fatto presente all'Aula varie situazioni che
andrebbero prese in considerazione", scrive Honsell in una nota
precisando che durante la discussione ha sottolineato alcuni
punti sui quali il nostro Gruppo vuole porre l'attenzione.
"L'autonomia della Regione Fvg rappresenta una peculiarità e
un'opportunità molto importante della quale avvalersi in questo
momento storico di grave emergenza economica e sociale - ha detto
il consigliere regionale - : va dunque sfruttata invece di
polemizzare con il governo come purtroppo fanno alcuni
assessori".
Ancora Honsell: "I provvedimenti economici per le aziende e altre
realtà che vengono decisi oggi in questo provvedimento devono
affiancarsi a norme e azioni dedicate ai cittadini, alle famiglie
e ai lavoratori che si trovano in un momento difficile,
soprattutto i lavoratori a chiamata o precari. Molte famiglie si
trovano improvvisamente in difficoltà anche solo per pagare
l'affitto di casa. Un'altra problematicità che si riscontra nelle
aziende è relativa all'assenza di efficaci dispositivi di
protezione individuali per i lavoratori: una condizione
essenziale affinché il lavoro effettuato avvenga in tutta
sicurezza".
"Altro provvedimento su cui ho posto l'attenzione - evidenzia
l'esponente di Open Fvg - è quello della riduzione delle corse
dei mezzi pubblici, provvedimento che va in contrasto con le
direttive sanitarie disposte per combattere la diffusione del
Covid 19, infatti va da sé che se il numero di corse diminuisce
le persone si concentreranno più numerose in quelle ancora
attive, creando quindi il pericolo di infettarsi fra loro e di
contagiare anche il personale: la maggior parte delle volte
infatti gli autisti hanno un numero non sufficiente di mascherine
e solamente un nastro di plastica a delineare la distanza di
sicurezza suggerita".
"Ho portato per la seconda volta all'attenzione del Consiglio la
necessità in via del tutto straordinaria di permettere ai Comuni
turistici che hanno attiva sul loro territorio l'imposta di
soggiorno di poterla utilizzare nell'anno 2020 senza vincoli
legati alla finalità in deroga alla normativa regionale; a tal
proposito ho presentato un emendamento che ho in seguito ritirato
su richiesta della maggioranza che mi ha assicurato che avverrà
un incontro fra i Sindaci dei Comuni interessati ed in seguito
verrà fissata la II Commissione per trattare in modo approfondito
il tema".
"Ho voluto - spiega inoltre Honsell - presentare due emendamenti
con la finalità di destinare le risorse non ancora spese per
sistemi di videosorveglianza nelle case di riposo e asili per la
realizzazione e il potenziamento dei presidi sanitari nelle case
di riposo e a favore della protezione civile. Di fronte
all'emergenza si deve evitare di spendere soldi ideologicamente.
Ma questa riflessione non è stata afferrata dalla Giunta".
Infine, "ho ritirato, a fronte dell'impegno espresso
dall'assessore Roberti, anche l'emendamento volto a impiegare
INSIEL nel fornire agli enti locali l'assistenza hardware e
software per permettere loro di svolgere in modo telematico e
quindi in sicurezza l'attività e il coordinamento".
"Sarebbe auspicabile - conclude il Consigliere di Open Sinistra
Fvg - da parte della Regione l'adozione delle misure che si
affianchino a quelle statali aiutando le fasce della popolazione
più deboli che ancora non hanno ricevuto risposte concrete.
Questo sarebbe, a mio avviso, il modo corretto di sfruttare la
nostra specialità, che fortunatamente abbiamo, non certo per
vietare le passeggiate e l'attività sportiva all'aperto svolte in
assoluta sicurezza".
ACON/COM/mpb