M5S: Ussai, accolto ordine del giorno sul gioco d'azzardo
(ACON) Trieste, 31 mar - "Adottare nel più breve tempo
possibile il regolamento volto a stabilire i criteri, le
condizioni e le modalità di presentazione delle domande e di
concessione dei contributi finalizzati alla copertura delle spese
di riconversione delle sale ospitanti slot machine in favore
degli esercizi pubblici e commerciali, dei circoli privati e di
altri luoghi deputati all'intrattenimento che scelgono di
disinstallarle".
Questo uno dei temi presenti nell'ordine del giorno presentato
dal MoVimento 5 Stelle, collegato al ddl sull'emergenza
Coronavirus e approvato ieri in Consiglio regionale dopo
accoglimento da parte della Giunta.
"Il regolamento - spiega in una nota il consigliere Andrea Ussai,
primo firmatario del documento - non è stato ancora adottato e,
per questo motivo, gli esercenti che avrebbero potuto chiedere il
contributo per la riconversione non hanno potuto farlo. Si parla
di un intervento fino al 90% della spesa ammissibile e fino a un
massimo di 5.000 euro".
"Il prossimo 3 agosto - ricorda l'esponente M5S - entrerà in
vigore dopo tre anni l'obbligo di adeguarsi alla distanza dai
luoghi sensibili (come scuole, centri giovanili e luoghi di
culto) per le attività che avevano al loro interno le slot al
momento dell'entrata in vigore della legge regionale sul
contrasto gioco d'azzardo. Riteniamo che la chiusura forzata
dovuta all'emergenza Coronavirus, nella sua gravità, possa
quantomeno rappresentare un'occasione per la riconversione
prevista dalla norma, sperando che le condizioni sanitarie
consentano alle imprese di riprendere quanto prima a lavorare".
"La legge prevedeva, a decorrere dall'1 gennaio 2018, anche una
maggiorazione dell'Irap dello 0,92% per i locali in cui sono
presenti le slot e un riduzione della stessa quota per chi abbia
provveduto alla loro disinstallazione - conclude Ussai -.
Conseguentemente all'ordine del giorno, la Giunta presenterà alla
Commissione consiliare competente gli esiti di questi interventi
fiscali e dello studio realizzato grazie alla convenzione con
l'Università, la cui conclusione era prevista per la fine del
2018".
ACON/COM/db-mpb