Citt: Centis, più contributi regionali a scuole infanzia paritarie
(ACON) Trieste, 1 apr - "È di questi giorni la protesta di
tante famiglie che si trovano nella condizione di dover pagare la
retta di marzo e aprile delle scuole dell'infanzia paritarie,
nonostante non abbiano usufruito del servizio. Al tempo stesso,
le gestioni degli asili fanno sapere che, senza la liquidità
proveniente dalle rette, non riuscirebbero a erogare gli stipendi
per gli insegnanti e a far fronte alle spese fisse con il rischio
di collassare".
Lo sottolinea in una nota il consigliere regionale dei Cittadini,
Tiziano Centis.
"I cittadini sono già vessati da una situazione difficilissima -
sottolinea il capogruppo dei civici -. Penso in particolare ai
lavoratori privati che hanno dovuto chiudere le rispettive
attività: per loro significa zero entrate e obbligo di rimanere a
casa. Impossibile che possano sostenere la spesa di un servizio
del quale non usufruiscono in toto".
"Al tempo stesso - aggiunge Centis - le scuole dell'infanzia
paritarie non possono essere lasciate nelle condizioni di non
poter sopravvivere, sostenendo le spese cui sono comunque
obbligate. Ecco perché siamo alla ricerca di una soluzione per
far sì che, già da aprile, le famiglie siano sollevate dall'onere
e al tempo stesso si trovi la formula migliore per andare a
sostegno delle strutture".
"Un primo, e non scontato, passo avanti è stato compiuto proprio
in questi giorni per la copertura dei costi dei dipendenti che
potranno accedere alla cassa integrazione in deroga o al fondo di
integrazione salariale, ricevendo così i sussidi tempestivamente,
anche grazie al coinvolgimento della banca regionale
Mediocredito. Inoltre, le diverse linee contributive regionali di
cui sono beneficiarie le scuole paritarie verranno assegnate
integralmente a prescindere dal periodo di chiusura".
"Per raggiungere l'obiettivo di trovare un punto di equilibrio,
per far sì che le famiglie siano sollevate dal pagamento della
loro quota di retta e non mettere in difficoltà le strutture -
annuncia in conclusione Centis - solleciterò la Regione a un
ulteriore sforzo, incrementando le risorse che annualmente sono
destinate alle scuole paritarie a titolo di spese generali di
funzionamento".
CON/COM/db-rcm