M5S: Sergo, troppe incongruenze su buoni acquisto a sostegno reddito
(ACON) Trieste, 4 apr - "Sono numerose le incongruenze
riscontrate in alcuni Comuni regionali in merito all'assegnazione
dei buoni acquisto a sostegno del reddito, per i quali le domande
potranno essere presentate a partire da lunedì prossimo, 6
aprile".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Movimento 5
Stelle, Cristian Sergo, confermando quanto riportato dal collega
pentastellato del Comune di Udine, Domenico Liano.
"Come accade anche per altri Enti - spiega Sergo - a Udine
vengono esclusi i cosiddetti working poor che percepiscono il
reddito di cittadinanza e che, magari, in questo momento non
lavorano per la chiusura delle rispettive attività. In alcuni
casi basta percepire un reddito anche molto basso, un
ammortizzatore sociale o vivere con un pensionato che percepisce
poche centinaia di euro per rimanere esclusi dal beneficio.
Nulla, invece, è stato previsto per valorizzare i prodotti tipici
locali".
"È inoltre curioso - rimarca il consigliere - il fatto che i
cittadini di Udine potranno fare la spesa anche in negozi di
Pagnacco e nei centri commerciali di Tavagnacco e Pradamano in
barba alle ordinanze restrittive nazionali e regionali, nonché
nell'incredibile numero di supermercati presenti nel Comune
friulano".
"L'assegnazione, sotto forma di buono pasto - sottolinea Sergo -
può essere un'efficace soluzione in quanto elimina l'imbarazzo di
esibire la tessera riconducibile a una specifica forma
assistenziale. Tuttavia, come temevamo, questo favorisce i grandi
supermercati a discapito dei negozi di vicinato che, non
accettando alcuni buoni a causa dei maggiori costi previsti, non
compaiono nella lista degli esercizi disponibili".
"Ancora una volta - conclude il pentastellato - è stata persa
l'occasione per collaborare con le forze politiche che, da
settimane, chiedono un tavolo per collaborare attivamente a
questa straordinaria emergenza".
ACON/COM/db-fc