M5S: Capozzella, con decreto Liquidità Stato conferma sua presenza
(ACON) Trieste, 7 apr - "Così come ognuno di noi è chiamato a
fare la propria parte in questo particolare momento, anche lo
Stato in questa grave ora, forse la più fatidica per molti di
noi, conferma la sua presenza con un provvedimento senza pari
nella storia recente del nostro Paese. Una decisa azione a pieno
sostegno delle imprese, di tutti i lavoratori e delle loro
famiglie".
È il commento del consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle
Mauro Capozzella, espresso in una nota, al cosiddetto decreto
Liquidità varato dal Governo.
"Un supporto concreto - afferma Capozzella - che riserva
particolare attenzione a quelle realtà imprenditoriali della
piccola e media impresa che potranno, così, valersi di un
considerevole implemento di risorse al Fondo centrale di
garanzia, per assicurare il buon esito per le nuove e
indispensabili richieste di finanziamento. Una maggiore liquidità
immessa in un sistema di accesso al credito collaudato e
migliorato nelle tempistiche degli aspetti procedurali, in modo
da rendere fin da subito disponibili quelle risorse utili per
incentivare l'impresa al proseguo dell'attività e addirittura
all'implemento della stessa".
"Liquidità e immediatezza - sottolinea il pentastellato - che
nello specifico si traducono nella possibilità di poter
beneficiare di una garanzia del Fondo centrale al 100% per
prestiti rispettivamente fino a 25.000 euro e a 800.000 euro, con
una valutazione del merito creditizio necessaria solo nel secondo
caso. Oltre a una garanzia del 90% per i prestiti fino a 5
milioni, alla quale è possibile aggregare la controgaranzia dei
Confidi per arrivare al 100% della copertura, con la valutazione
del solo modulo economico-finanziario. Il tutto a supplemento,
inoltre, dell'abolizione del costo delle spese d'istruttoria a
carico del richiedente".
"Un intervento che, oltre a offrire tangibili benefici per le
aziende, si pone a salvaguardia degli stessi soggetti che
caratterizzano il processo di accesso al credito, e dell'attività
di intermediazione che le banche e i Confidi offrono al tessuto
produttivo della comunità. Una manovra, quindi - conclude
Capozzella -, che nella profonda intenzione di rilanciare il
Paese con vigore, si traduce al contempo in un concreto atto di
fiducia verso il mondo dell'impresa quale vera e propria
locomotiva del nostro Paese, dando l'ennesima prova di uno Stato
che unisce e aiuta, di uno Stato in prima linea a supporto dei
cittadini e di uno Stato perciò per il quale vale la pena
battersi".
ACON/COM/rcm