Lega:Spagnolo-Bordin, programma turismo necessario per aperture sicure
(ACON) Trieste, 14 apr - "L'emergenza sanitaria da Covid-19 ha
imposto una serie di chiusure delle attività, comprese quelle a
servizio del turismo. Non possiamo non programmare tutto quello
che è necessario per la riapertura in sicurezza. E' fondamentale
avviare fin da subito una programmazione affinché, con la
ripartenza delle attività stesse, possa essere garantita la
sicurezza degli operatori e dei turisti".
Lo affermano in una nota i consiglieri della Lega Maddalena
Spagnolo e Mauro Bordin, esprimendo soddisfazione per l'ordinanza
n. 10 del 13 aprile scorso con cui il presidente Massimiliano
Fedriga consente la ripresa dell'attività di manutenzione delle
spiagge.
"L'ordinanza del governatore Fedriga - spiegano Spagnolo e Bordin
- ha ammesso la possibilità di ripascimento e manutenzione delle
spiagge, dando così l'opportunità ai concessionari di prepararsi
per quando potrà ripartire l'attività. Lo stesso Dpcm del 10
aprile permette l'apertura degli alberghi e di strutture simili,
che potranno quindi predisporre la propria offerta unitamente
alla necessaria garanzia di sicurezza".
"Il Friuli Venezia Giulia si sta dimostrando una regione virtuosa
per indici di mortalità e di contagi da Covid-19 e per un calo
significativo del numero di ricoverati in terapia intensiva,
grazie alle misure preventive messe in campo fin da subito. Per
la ripresa delle attività turistiche - continuano i due
consiglieri di maggioranza - la Regione, nel limite delle
competenze, incentiva programmazione e pianificazione per salvare
un comparto che conta centinaia di posti di lavoro nelle sole
città balneari di Grado e Lignano e, nel contempo, tutelare la
salute dei cittadini".
"Il bonus vacanze da destinare alle famiglie per sostenere il
turismo a favore di soggiorni in strutture alberghiere, campeggi,
stabilimenti balneari e termali è una misura necessaria per
aiutare il settore, gravemente colpito dall'emergenza sanitaria e
che rischia di far perdere il 13% del Pil al Paese. Sarebbe -
precisano i due esponenti della Lega - un primo passo per andare
incontro sia agli albergatori e agli operatori del settore, sia
ai lavoratori stessi, che quest'anno avranno meno disponibilità
economica".
"Sono diversi gli esperti che sostengono come sia possibile
pensare di aprire le nostre spiagge ai turisti italiani in
particolare nei mesi di luglio e agosto, concordando sulla
necessità di un'adeguata programmazione nei mesi di maggio e
giugno. L'appello - concludono Spagnolo e Bordin - è che anche il
Governo faccia presto la propria parte, fornendo indicazioni
chiare e adeguate per il comparto turistico, così da poter
salvare almeno parte della stagione e tutelare migliaia di posti
di lavoro, garantendo sempre la massima sicurezza per operatori e
turisti".
ACON/COM/rcm