Lega: Bordin-Tosolini, il Governo intervenga per il comparto edile
(ACON) Trieste, 14 apr - "Il Governo deve fare in fretta a
predisporre un piano di ripartenza, perché il 3 maggio potrebbe
essere troppo tardi per molte attività economiche e produttive.
E' necessario intervenire in particolare sulla filiera
dell'edilizia, volano dell'economia anche nella nostra regione,
dove ha ricostruito interamente il Friuli dopo il terremoto del
1976".
Lo affermano in una nota il capogruppo della Lega, Mauro Bordin,
e il collega di partito Lorenzo Tosolini, intervenendo su tempi e
modalità della riapertura delle attività produttive.
"I tentativi strumentali di qualche esponente del Partito
democratico di far credere che la Regione possa avere competenze
sulla programmazione, si scontrano con le richieste di
collaborazione di altri compagni dello stesso partito", precisano
Bordin e Tosolini.
"Siamo sempre stati propositivi con il Governo, ma siamo anche
consapevoli - continuano i due esponenti leghisti - di essere
avanti rispetto ad altre realtà e se oggi siamo alla periferia
del focolaio, lo dobbiamo anche al buon governo del presidente
Fedriga, che ha attuato misure di contenimento prima di altri".
"Superata la crisi sanitaria, la vera sfida riguarderà gli
investimenti infrastrutturali, che devono essere una priorità nel
programma del Governo. Occorre dare delle risposte alle imprese
che già stanno pagando 11 anni di crisi, altrimenti faranno
fatica e molte saranno destinate a chiudere. L'edilizia, dopo
aver perso circa 7.500 addetti in Friuli Venezia Giulia -spiegano
i due consiglieri regionali - vedeva una luce in fondo al tunnel,
ma questo stop provocherà danni irreparabili se non si interviene
per tempo. L'edilizia mobilita una serie di attività artigianali
indotte che rappresentano una peculiarità della nostra economia,
che vanno dall'impiantistica all'arredo".
"C'è inoltre bisogno di dare liquidità ai Comuni - concludono -
perché attraverso gli investimenti in opere pubbliche, si possono
dare rapide risposte a una situazione di emergenza che mai la
nostra Regione ha vissuto dal 1976".
ACON/COM/rcm