ProgettoFvg/Ar: Di Bert/Morandini per sostegno scuole paritarie
(ACON) Trieste, 16 apr - "Un sostegno diretto alle scuole
paritarie e ai loro servizi educativi, che in alcune zone della
nostra Regione rappresentano, a volte, l'unica offerta presente".
E' quanto chiedono i consiglieri Mauro Di Bert ed Edy Morandini
(Progetto Fvg per una Regione Speciale/Ar) che, "preoccupati dal
perdurare di una situazione che rischia di compromettere la
ripresa dell'attività che queste scuole assicurano e di
indebolire la presenza dei servizi educativi in diverse aree
della Regione" dichiarano si essere "sulla stessa linea della
Giunta, nel tenere in considerazione lo stato di difficoltà in
cui versano le scuole paritarie del Friuli Venezia Giulia,
duramente colpite dalla chiusura imposta dall'emergenza sanitaria
in corso e appesantite dal perdurare dei costi fissi, a fronte di
una mancata entrata delle rette, in alcuni casi chieste anche in
restituzione dalle famiglie che dalla fine di febbraio non stanno
beneficiando del servizio".
Da un lato i due consiglieri di ProgettoFvg plaudono all'operato
dell'assessore regionale Alessia Rosolen e in particolare alla
decisione di attendere una "conta dei danni" per capire in che
termini agire, nella tutela delle scuole paritarie, di quanti vi
lavorano e delle famiglie che usufruiscono dei loro servizi;
dall'altro Di Bert e Morandini non nascondono la loro
preoccupazione davanti a un concreto rischio di default per delle
realtà educative di elevata qualità e frequentate da un'utenza a
sua volta in difficoltà.
"L'assessore Rosolen durante i lavori della VI Commissione ha
riferito - sottolineano - di alcune possibili soluzioni a
sostegno degli enti amministratori delle scuole paritarie e delle
famiglie che ne utilizzano i servizi, per gestire al meglio gli
impatti causati dall'emergenza, ipotizzando anche eventuali
rimodulazioni delle rette".
"Auspichiamo - concludono Di Bert e Morandini - che quanto prima
si possa arrivare alla stesura di una serie di azioni mirate, che
possano garantire un futuro a delle scuole che per alcune realtà
locali rappresentano veri e propri punti di riferimento sociale".
ACON/COM/mpb