Viabilità: ok IV Comm a ddl 83 anche con voti M5S, per Pd è inutile
Assegna contributi per manutenzione reti stradali comunali
(ACON) Trieste, 16 apr - La IV Commissione del Consiglio
regionale del Friuli Venezia Giulia, presieduta da Mara Piccin
(FI) e riunitasi in videoconferenza, ha approvato a maggioranza,
utilizzando per la prima volta in assoluto il televoto da
smartphone, il disegno di legge 83 "Contributi per interventi di
manutenzione delle reti stradali comunali" presentato
dall'assessore regionale a Infrastrutture e Territorio, Graziano
Pizzimenti. La modalità di voto da postazione mobile sarà
utilizzata d'ora in poi anche dalle altre Commissioni, così come
dall'intera Assemblea legislativa durante le sedute in calendario
a fine mese.
Il ddl 83 concede contributi ai Comuni (priorità a quelli con
popolazione inferiore ai 3.000 abitanti, ai montani e a quelli
che sono interessati in modo sistematico ai transiti dei
trasporti eccezionali) per interventi di manutenzione, ordinaria
e straordinaria, effettuati sulle strade comunali e loro strette
pertinenze, quali la sistemazione dei piani viabili, dei
marciapiedi, degli attraversamenti pedonali, dell'illuminazione,
della segnaletica verticale, dei parcheggi. Demanda, poi, a una
delibera della Giunta regionale l'adozione del bando per la
presentazione delle richieste di finanziamento. Le risorse messe
a disposizione sono 200mila euro per il 2020 e altrettanti per il
2021, 1 milione per il 2022.
L'approvazione è avvenuta con i voti favorevoli dei gruppi di
Centrodestra ma anche del M5S ("la disposizione finanziaria è
insufficiente, però è una legge che serve", ha spiegato Ilaria
Dal Zovo), astenuti Tiziano Centis (Cittadini) e Massimo
Moretuzzo (Patto), no di Diego Moretti, Mariagrazia Santoro e
Nicola Conficoni (Pd) con Furio Honsell (OpenFvg). Lorenzo
Tosolini (Lega) sarà il relatore di maggioranza per l'Aula,
Honsell e Santoro di minoranza.
Proprio dalla consigliera dem sono state espresse le prime
critiche al provvedimento, poi ribadite da tutti i consiglieri di
Opposizione, che hanno detto no sia al metodo sia al merito.
Le perplessità sono state sui rilievi fatti dal Consiglio delle
autonomie locali (Cal) e sulla, così definita, mancanza di
chiarezza da parte di Pizzimenti se tali rilievi siano stati
recepiti o meno. Nessuno mette in discussione la necessità di
dare soldi ai Comuni, è stato detto, ma ci sono già le norme e i
Fondi necessari per farlo, basterebbe rimpinguare quei Fondi e
utilizzare quelle norme in maniera diretta; qui invece si
costringono i sindaci a partecipare e a sottostare ai tempi di un
bando che, oltretutto, è lasciato interamente nelle mani della
Giunta regionale.
"Le priorità di cui tanto si parla (piccoli Comuni, passaggi di
trasporto pesante, Comuni di montagna) non sono definite nella
legge - ha evidenziato Santoro - ma sono lasciate alla
discrezionalità della Giunta che le prevederà realmente solo nel
bando".
Di "legge banale e inopportuna, in un momento di imperante
emergenza coronavirus, quando le persone non possono neppure
stare con i propri cari quando stanno morendo", ha parlato
Honsell. "Mi aspettavo un Piano di macro azioni per opere
pubbliche, di grandi strategie comunali, invece qui ci sono solo
interventi per rattoppare delle buche". Per il consigliere di
Open Fvg, ma anche per Centis, "si tratta solo di una legge spot
da campagna elettorale. Tanti Comuni resteranno tagliati fuori
perché le risorse sono insufficienti". Uguale l'opinione di
Massimo Moretuzzo (Patto) che ha contestato il metodo della legge
puntuale e ha affermato che "con 200mila euro per due anni
prendiamo in giro il mondo del lavoro. Il sistema degli appalti
ha bisogno di semplificazione e sburocratizzazione".
I pentastellati Cristian Sergo e Dal Zovo si sono detti perplessi
e hanno posto delle richieste che Pizzimenti ha accolto,
affermando di stare studiando degli emendamenti in tal senso.
Sergo ha posto l'accento su quei sindaci virtuosi che hanno già
predisposto il Piano per l'eliminazione delle barriere
architettoniche. "Ci vorrebbe un maggiore punteggio nel bando per
questi Comuni in modo da incentivare lavori indirizzati a questo
scopo", ha suggerito. Mentre la sua capogruppo ha chiesto un
sistema di premialità rivolti a quei Comuni che prevedono
interventi che coinvolgono anche altri enti, per non rischiare il
rifacimento di strade che dopo poco vengono riaperte per altre
opere.
In difesa del ddl, i leghisti Antonio Calligaris, Lorenzo
Tosolini e Luca Boschetti. "Le finanze saranno assicurate di anno
in anno", hanno garantito, sostenendo poi che "se fossero state
più cospicue, il Centrosinistra avrebbe parlato di fondi distolti
all'emergenza Coronavirus". In merito alla situazione
emergenziale, hanno fatto presente che "si deve portare avanti
anche il lavoro ordinario e questa è una legge di cui i Comuni
hanno bisogno per ottenere fondi agilmente e presto".
Al contrario, i finanziamenti difesi dal Pd, erogati con la legge
18/2015, sono per investimenti sul patrimonio comunale. "In
realtà - ha spiegato Emanuele Zanon (Progetto FVG/Ar) - quei
soldi andavano alle Unioni territoriali intercomunali (Uti) per
progetti sovracomunali. I piccoli Comuni non ne hanno
beneficiato. Certo, servono i progetti lungimiranti, ma oggi
siamo in guerra e c'è bisogno di interventi immediati".
Da Diego Moretti (Pd) un'altra richiesta accolta dall'assessore:
prevedere un massimo di spesa a intervento, proprio vista
l'entità delle risorse. Il consigliere, al pari del collega
Nicola Conficoni, ha poi ribadito che "c'era un accordo tra le
parti che prevedeva come in questo periodo si sarebbero
affrontati solo provvedimenti urgenti e su cui convergesse il
consenso di tutti. In questo caso non è così. Ci sono già le
norme utili, interveniamo con quelle. Altrimenti non si
sburocratizza nulla".
In chiusura di dibattito, Pizzimenti ha fatto presente di aver
già avuto un secondo incontro con il Cal ed è stato stabilito che
molte delle richieste dei sindaci troveranno risposta nel bando
che la Regione sta predisponendo. "Il ddl è volutamente snello e
semplice, lo sarà anche il bando", ha concluso.
ACON/RCM-fc