Lega: Tosolini, edilizia agevolata strumento strategico per ripartire
(ACON) Trieste, 17 apr - "Anticipare il fondo sociale a favore
dei residenti dell'Ater, andando così incontro alla diminuzione
degli introiti degli affitti dovuti dai cittadini già in
sofferenza economica, e innalzare a 45mila euro, per l'edilizia
convenzionata realizzata dalle Ater, il limite Isee per
l'assegnazione degli alloggi sono provvedimenti concreti che
rispondono alle necessità dei cittadini del Friuli Venezia
Giulia".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale della Lega,
Lorenzo Tosolini, che si dichiara sorpreso per la "necessità del
segretario del Partito democratico di adottare slogan contro la
maggioranza della Regione e di preoccuparsi poco dell'assenza del
Governo che costringe il Friuli Venezia Giulia ad anticipare
fondi, anche nel campo della Sanità, che ci auguriamo di
recuperare come avviene nelle altre regioni italiane".
"L'edilizia convenzionata - continua l'esponente della Lega - è
stato uno strumento strategico già utilizzato dopo il terremoto
del 1976 per la ricostruzione del Friuli da Aziende pubbliche di
servizi alla persona e cooperative edilizie senza fine di lucro.
Negli anni, questo strumento ha perso la sua efficacia ma adesso
viene recuperato e correttamente valorizzato".
"Dalla prossima settimana - ricorda Tosolini - riapriranno alcune
attività produttive strategiche, come Fincantieri ed Electrolux
con sede a Porcia, ma stiamo sollecitando il Governo anche per
una riapertura in sicurezza dei cantieri edili che, oltre a
contrastare la disoccupazione, rappresentano un indispensabile
volano per l'economia regionale".
"Lo Stato - conclude il rappresentante del Carroccio - deve
garantire investimenti per le opere pubbliche a livello locale,
immettendo liquidità sul mercato".
ACON/COM/db-fc