M5S: Fedriga non affronti l'emergenza a spese dei più deboli
(ACON) Trieste, 18 apr - "Un disegno di legge irricevibile,
nella parte contenente le misure urgenti per fare fronte
all'emergenza da Covid-19".
Così i consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle, nel definire
il nuovo disegno di legge della Giunta regionale sulla "crisi
Coronavirus".
"Non è in discussione la destinazione dei fondi - affermano i
pentastellati in una nota -, quanto i modi in cui si è scelto di
prelevare le risorse: una lista di capitoli per 20 milioni di
euro che, stando agli annunci della Giunta, dovrebbero essere
giustamente destinati agli operatori del Sistema sanitario
regionale, in prima fila da settimane contro il virus. Ovviamente
siamo favorevoli a destinare risorse al personale della sanità,
ma non accettiamo che non vengano tolti soldi stanziati
inutilmente in capitoli che difficilmente potranno essere spesi
durante questo anno, ma si sia già deciso di toglierli, in
maniera ideologica, da altri settori".
"Viene completamente azzerato il Fondo da 5,5 milioni di euro per
azionisti e soci che sono in causa, anche contro la Regione, per
il fallimento delle Cooperative Operaie di Trieste e della
Cooperativa Carnica di Tolmezzo - sottolineano i quattro
consiglieri -. Come M5S ci abbiamo messo 5 anni per vedere
approvato il Fondo, il quale per decisione della Giunta regionale
dopo un anno e mezzo non è mai stato toccato. In una situazione
grave come questa, quelle risorse potevano essere una boccata
d'ossigeno per popolazioni che la loro mancanza di liquidità
l'hanno già vissuta 6 anni fa, e da allora ancora attendono il
ristoro di quanto inaspettatamente perso".
"Vengono poi tolti fondi da cavalli di battaglia del MoVimento 5
Stelle - continuano gli esponenti pentastellati -. Pensiamo
all'azzeramento de 460mila euro per la riduzione della plastica o
i fondi per iniziative antimafia. Una scelta che, da una parte,
fa ben capire quale sia l'idea di gestione dei rifiuti in questa
regione e, dall'altra, conferma la volontà di insistere con la
favola che in Friuli Venezia Giulia la mafia non sia un pericolo
e un rischio per molti imprenditori. Decisione incomprensibile,
proprio adesso che la crisi morde e la criminalità organizzata
trova terreno fertile per le proprie attività".
"Non è nemmeno commentabile l'abbattimento del Fondo destinato
alle Ater per sistemare gli alloggi non allocabili in questo
momento. In un'epoca in cui il bisogno di cercare casa potrà
esser sempre più stringente pensare di togliere 675mila euro a
questo scopo rimane uno schiaffo per le fasce deboli della
popolazione - dicono ancora Dal Zovo, Capozzella, Sergo e Ussai
-. In compenso continuiamo a pagare lauti stipendi, progettazioni
di strade e tangenziali, lo sconto per la benzina a chi gira con
auto di grossa cilindrata, milioni di euro per la
videosorveglianza dei nostri centri storici dove i negozi temono
di scomparire".
"Chiediamo che la Giunta Fedriga comprenda meglio il momento in
cui stiamo vivendo e voglia sedersi intorno al tavolo virtuale
tanto auspicato dalle Opposizioni per poter fare scelte condivise
nell'interesse del personale sanitario, ma anche di imprenditori
e cittadini che stanno maggiormente soffrendo in questa
situazione - conclude la nota -. Un mese e mezzo fa, in Aula
parlavamo di riconsiderare le scelte della legge di stabilità
2020, la Giunta Fedriga per ora l'ha fatto ma a modo suo e questi
sono i risultati".
ACON/COM/rcm