Pd: Cosolini, no a nave ospedale per pazienti Covid, meglio gli hotel
(ACON) Trieste, 20 apr - "L'utilizzo di una nave, ormeggiata
nel porto di Trieste, per tenere in isolamento i pazienti delle
case di riposo positivi al coronavirus e che non necessitino di
ospedalizzazione non ci convince, non è la soluzione. La
situazione preoccupante delle strutture per anziani, anche se
tardivamente, può essere tamponata ad esempio attraverso
l'utilizzo delle strutture alberghiere disponibili nel capoluogo
regionale. Arrivati a questo punto, i tempi di allestimento di
una nave non farebbero che aggravare ancor più una situazione che
già è andata oltre i limiti".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Pd Roberto
Cosolini, che ha depositato un'interrogazione alla Giunta Fedriga
per chiarire quale sia il motivo di aver scelto di far allestire
una nave, ormeggiata al porto di Trieste, come luogo adatto al
ricovero di pazienti Covid-19 provenienti dalle case di riposo
triestine e che non possono più essere curati in tali strutture.
A detta di Cosolini, ci sono troppi punti di domanda su questa
vicenda, a cominciare dai criteri di quella scelta. "Temo ci
siano tempi più lunghi e maggiori costi, e il pagamento andrà a
una grande compagnia non regionale, mentre usare alberghi,
ovviamente idonei, darebbe una piccola ricaduta su un pezzo di
economia locale in palese difficoltà".
L'esponente dem chiede anche "quanti posti verranno allestiti,
con quali tempistiche e con quali costi complessivi stimati.
Temiamo, purtroppo, che le scelte della Giunta possano non
corrispondere con la velocità di risposte, visto il tempo già
trascorso".
ACON/COM/rcm