Pd: Conficoni, incentivare mobilità sostenibile per Fase 2 Coronavirus
(ACON) Trieste, 22 apr - "Nella speranza che la Fase 2 si possa
avviare quanto prima, la partita dei trasporti si può affrontare
anche con mezzi alternativi a quelli pubblici che per loro natura
portano all'aggregazione. L'appello alla Regione è, dunque,
quello di incoraggiare gli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro
in bicicletta sia promuovendo progetti specifici, sia
rifinanziando gli incentivi concessi ai privati cittadini per
l'acquisto di biciclette elettriche: così si potrà sgravare il
trasporto pubblico e contenere l'eccessivo uso di auto private".
A chiederlo è il consigliere regionale del Pd, Nicola Conficoni.
"L'emergenza Coronavirus - sottolinea il consigliere dem in una
nota - modifica le abitudini quotidiane che vanno certo riviste,
anche negli spostamenti dove si riduce la possibilità di fruire i
mezzi pubblici o comunque la propensione a utilizzarli. L'impatto
di questo cambiamento è indubbiamente significativo nelle grandi
città. Se le regole sul distanziamento sociale che obbligano a
non affollare gli autobus saranno ancora valide alla ripresa
delle lezioni scolastiche, però - avverte -, il rischio concreto
è che anche nella nostra realtà aumenti l'uso dell'auto privata".
Secondo Conficoni, "nella necessaria riorganizzazione della
mobilità in generale, serve un ragionamento complessivo, non
limitato al trasporto pubblico locale, ma che abbracci tutte le
casistiche, compreso dunque, per quanto possibile l'incentivo
alla mobilità sostenibile".
ACON/COM/mpb