Lega: Bordin, con ddl 86 copertura spese impreviste emergenza Covid-19
(ACON) Trieste, 22 apr - "Si tratta di una norma che consente di
rimpinguare subito il Fondo di riserva per le spese impreviste.
Con questi 20 milioni di euro, frutto di una razionalizzazione
delle risorse della nostra Regione, potremo far fronte ad
eventuali richieste di intervento che dovessero provenire dalla
Protezione civile o del sistema sanitario regionale. Al momento
tale ammontare è ritenuto sufficiente e, se fosse necessario,
valuteremo nei prossimi mesi la possibilità di rimpinguarlo.
Comunque, abbiamo mantenuto un atteggiamento prudenziale e
attento a razionalizzare le risorse disponibili, in modo da
garantire politiche efficaci per rispondere all'emergenza in
corso e, al contempo, per evitare sprechi di fondi che potrebbero
rivelarsi utili in un prossimo futuro".
Lo afferma in una nota il capogruppo della Lega, Mauro Bordin, in
riferimento all'approvazione a maggioranza in I Commissione del
disegno di legge 86 Misure tecnico-contabili urgenti per far
fronte all'emergenza epidemiologica da COVID-19 e norme urgenti
in materia di corregionali all'estero e lingue minoritarie.
In particolare, Mauro Bordin aggiunge che "da parte nostra non
c'è la presunzione di aver fatto tutto in modo perfetto,
tuttavia, grazie alla tempestività delle decisioni prese dal
governatore Massimiliano Fedriga, dal vicegovernatore con delega
a Salute e Protezione civile, Riccardo Riccardi, da tutta la
Giunta e dal Consiglio regionale, alla competenza e
professionalità del personale sanitario, all'immenso cuore del
mondo del volontariato e alla grande responsabilità dimostrata
dalla popolazione del Friuli Venezia Giulia, possiamo rivendicare
numeri che dimostrano come la nostra regione sia tra quelle che
meglio hanno contenuto la diffusione del Coronavirus. Inoltre,
dal punto di vista economico, oltre a tutta una serie di misure e
di leggi già approvate, siamo costantemente impegnati per essere
al fianco delle famiglie e delle realtà produttive che troveranno
nella Regione un valido partner per fronteggiare assieme questa
difficilissima situazione".
"Fino ad oggi abbiamo registrato un atteggiamento responsabile da
parte della Minoranza, pur se alcune recenti prese di posizione
mi sono sembrate del tutto inopportune. Comunque - conclude
Bordin - è necessaria un'azione congiunta verso il Governo
nazionale affinché azzeri l'ammontare richiesto alla nostra
regione come contributo destinato al risanamento della finanza
pubblica. Queste risorse devono rimanere in Friuli Venezia Giulia
al fine di essere utilizzate da chi ha piena consapevolezza delle
esigenze del territorio".
ACON/COM/fc