Pd: Cosolini, Cdx rinunci a ideologie e dia priorità a emergenza
(ACON) Trieste, 22 apr - "Il recupero di liquidità da fondi non
utilizzabili deve riguardare tutto e tutti. Non è pensabile che
in questa situazione di emergenza i cavalli di battaglia del
Centrodestra restino intoccabili, anche se palesemente
accantonabili. Si mettano da parte le ideologie e si inizi
davvero a collaborare".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Pd, Roberto
Cosolini, ribadendo quanto espresso nel corso del suo
intervenendo odierno in sede di I Commissione, riunita per
l'esame del ddl 86 Misure tecnico-contabili urgenti per emergenza
Covid-19.
"La nostra posizione - ha spiegato Cosolini - è ben lontana
dall'essere ideologica. Abbiamo finora garantito serietà e
correttezza negli interventi e nelle proposte. Non siamo
certamente contrari al fatto che siano stati recuperati 20
milioni di euro, ma stride il fatto che se fondi come quello per
i danneggiati dalla vicenda delle coop o come i trasferimenti
alle Ater sono stati toccati, lo stesso non è accaduto per i
finanziamenti destinati alle telecamere, tema a cui Lega e
Centrodestra sono molto affezionati".
Secondo Cosolini "è doveroso intervenire destinando all'emergenza
anche risorse prelevate da questi capitoli blindati dal
Centrodestra ma che, in realtà, urgenti non sono. Dovranno certo
essere anche riconsiderati i rapporti finanziari con lo Stato,
così come quelli con i Comuni. Ma su questo è tempo di andare
oltre ai titoli e gli slogan: i bilanci pubblici dei prossimi
anni saranno molto diversi da quelli a cui siamo abituati e
quindi non serve semplicemente scaricare il peso dello squilibrio
su un altro livello istituzionale: dovremo lavorare insieme con
il Governo e con i Comuni su competenze e priorità. E farcela
insieme".
ACON/COM/fc