Misto: Zalukar, III Comm faccia luce su troppi infetti a Cattinara
(ACON) Trieste, 23 apr - "È imperativo fare piena luce su cosa
sta succedendo all'ospedale triestino di Cattinara, perciò ho
coinvolto altri sette consiglieri regionali per condividere la
richiesta di convocare con la massima urgenza la III Commissione
competente in materia di sanità".
Lo fa sapere in una nota Walter Zalukar, componente del gruppo
Misto in Consiglio regionale.
"A Cattinara il contagio si è diffuso a macchia di leopardo,
infettando più reparti, numerosi pazienti e operatori sanitari di
cui solo ora si conosce il numero, che è assai elevato: almeno
150 infetti e ben 1.300 in sorveglianza attiva, cioè 1.300
sanitari hanno avuto almeno un contatto con un paziente infetto
senza adeguata protezione e potrebbero essersi infettati a loro
volta. Un numero enorme".
Per Zalukar, la notizia che tutto sarebbe dipeso da due tamponi
risultati falsamente negativi non regge. "E neppure sembra
corrispondere al vero l'asserita tempestività delle misure di
isolamento e sanificazione, che in realtà sono avvenute con una
settimana di ritardo, ovvero giovedì scorso 16 aprile, mentre i
pazienti infetti sono stati scoperti venerdì 10 aprile, ma è
stato tutto tenuto nascosto, anche ai pazienti che venivano
dimessi e rientravano ignari in famiglia (ci sono riscontri
oggettivi in merito), mentre si continuava a ricoverare nel
reparto infetto".
"Perciò - spiega ancora il consigliere del Misto - ho chiesto che
la III Commissione consiliare convochi al più presto il direttore
generale dell'Azienda sanitaria universitaria giuliano isontina
(Asugi), Antonio Poggiana, per sentirlo in merito a quanto
accaduto e per conoscere quali siano le azioni correttive che
l'Azienda intende adottare per dare finalmente una più adeguata
protezione a malati, medici e infermieri".
"Sono molto grato ai sette consiglieri regionali che hanno
sottoscritto la richiesta - conclude Zalukar - ma saranno
soprattutto i triestini a ringraziarli per questa ricerca di
verità che spero si realizzi al più presto, perché Cattinara
continua ad essere un enorme serbatoio di virus, nonostante i
goffi tentativi di nascondere la realtà".
ACON/COM/rcm-fc