Lega: Spagnolo, variante Latisana sia scelta condivisa con territorio
(ACON) Trieste, 23 apr - "Qualsiasi scelta dovrà essere
condivisa con gli Enti locali interessati e, soprattutto, con i
territori dove gli interventi infrastrutturali potrebbero essere
più significativi".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale della Lega,
Maddalena Spagnolo, ringraziando l'assessore Graziano Pizzimenti,
alla luce dell'audizione in IV Commissione dei referenti di Rfi,
in merito alla presentazione dello studio di fattibilità relativo
alla tratta ferroviaria Trieste-Venezia per il potenziamento e la
velocizzazione della linea.
"Uno degli interventi infrastrutturali di maggiore importanza
previsto dal progetto di fattibilità tecnico-economica (Pfte) -
spiega Spagnolo - è la variante di tracciato, esterna al centro
abitato di Latisana, che comprende una nuova stazione e un nuovo
posto di movimento. A oggi il tratto della linea Venezia-Trieste
che attraversa il fiume Tagliamento e l'abitato di Latisana
consente una velocità di 80 km/h".
"Il progetto della variante presentato in Commissione - continua
l'esponente leghista - vede il tracciato riposizionato fuori dal
centro abitato, rispetto all'attuale linea storica, per una
lunghezza complessiva di circa 4,685 km. All'interno è prevista
la realizzazione di un viadotto di 2,166 km. Nel tratto terminale
della variante, lato Trieste, sarebbe posizionata la fermata di
Latisana con marciapiedi da 400 metri. È prevista anche la
realizzazione di un posto di movimento che contribuirebbe,
insieme al nuovo pm di San Donà di Piave e all'adeguamento del
prg di San Giorgio di Nogaro, alla realizzazione del modulo 750
metri sul Corridoio Merci Mediterraneo".
"Un dato positivo è costituito dall'eliminazione dei passaggi a
livello presenti a Muzzana del Turgnano e a San Giorgio di Nogaro
- conclude Spagnolo -. Per quanto riguarda Latisana, l'importante
intervento infrastrutturale dovrà essere prioritariamente
condiviso con il territorio, chiamato a valutare sia l'importanza
dell'intervento, sia la precisa scelta delle fermate per l'alta
velocità in Friuli Venezia Giulia affinché si tenga conto del
valore che la stazione di Latisana riveste dal punto di vista
territoriale e turistico".
ACON/COM/db-fc