Misto: Zalukar, calpestare la Costituzione non fa bene alla salute
(ACON) Trieste, 25 apr - "Massima condivisione e grande
apprezzamento per il documento presentato dagli ottantuno
avvocati a difesa delle libertà fondamentati dell'uomo calpestate
dalle misure restrittive adottate dal Governo, motivate con
l'esigenza di contenere il contagio del virus".
Ha dirlo è il consigliere regionale Fvg del Gruppo Misto, Walter
Zalukar che in una nota precisa: "Alcune delle misure adottate
sono senz'altro doverose ed efficaci, come il distanziamento
fisico e le norme igieniche, la chiusura di cinema, teatri,
ristoranti, ecc., il divieto di assembramenti, ma - avverte il
consigliere - "cum grano salis" perché bisognerebbe evitare di
mandare i paracadutisti a disperdere, mitra alla mano, i soci di
una bocciofila che forse stavano troppo vicini".
"Perché limitare in modo così irragionevole il movimento all'aria
aperta?" - è l'interrogativo che pone Zalukar.
"Le evidenze scientifiche - sottolinea il consigliere regionale
del Gruppo Misto - ci dicono che l'attività fisica è fondamentale
per il controllo delle malattie croniche degli anziani, visto che
la quantità di muscolo che ha un anziano è uno dei fattori che
maggiormente determina la salute di queste persone. Un anziano
con una massa muscolare ben rappresentata ha molte meno
probabilità di ammalarsi rispetto a uno che ne possiede una
scarsa".
"Camminare ogni giorno, anche se per poche decine di minuti, ma
farlo quotidianamente - ribadisce Zalukar - è essenziale per
mantenere un buon equilibrio. Le restrizioni di movimento che
avrebbero il fine di evitare un danno ipotetico, il contagio,
causano invece un danno certo, che può portare alla recrudescenza
della malattia fino all'ospedalizzazione. E paradossalmente
aumenterebbe così anche il rischio di contagio, visto che il
nostro ospedale è il maggior focolaio di virus della città".
"Fare attività motoria, camminare o correre fa bene alla salute,
rinforza le difese immunitarie" - dice ancora Zalukar richiamando
anche le affermazioni di Silvio Angelo Garattini, scienziato e
farmacologo italiano, presidente e fondatore dell'Istituto di
ricerche "Mario Negri", aggiungendo che "vietare del tutto lo
sport, anche ove sarebbe possibile farlo in massima sicurezza
(luoghi isolati, in solitaria, massimo distanziamento sociale) è
una iattura".
"Quindi - conclude il consigliere - sono provvedimenti
irragionevoli poiché che al tempo stesso calpestano la libertà e
fanno ammalare di più".
ACON/COM/mpb