1 maggio: Zanin, tutela lavoro fondamentale per libertà individuale
(ACON) Trieste, 30 apr - "La tutela del lavoro è una premessa
irrinunciabile della libertà individuale e collettiva,
indispensabile per l'autonomia delle persone e per la loro
partecipazione alla crescita e allo sviluppo della comunità
regionale".
Il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia,
Piero Mauro Zanin, ribadisce così, in occasione della festa del 1
maggio, l'impegno delle istituzioni per il diritto al lavoro,
riconosciuto come principio fondamentale della dignità e della
libertà della persona dalla Costituzione italiana, che quest'anno
è messo in discussione da una crisi sociale, sanitaria ed
economica devastante.
"Voglio sottolineare - evidenzia Zanin - la vicinanza
dell'Assemblea legislativa del Friuli Venezia Giulia a tutti
coloro che vivono le criticità, il senso di impotenza e
l'incertezza sul futuro che questi mesi di forzato isolamento
sociale hanno provocato nelle coscienze dei cittadini".
"Il nostro principale obiettivo - prosegue il presidente del Cr
Fvg - dev'essere il mantenimento dei livelli occupazionali,
contestualmente all'avvio di un percorso di riapertura, non più
rinviabile, che consenta di superare l'emergenza, programmando il
rientro nei luoghi di lavoro e nel processo produttivo nel
rispetto dei protocolli sanitari che sono stati messi a punto".
"Il 1 maggio - sottolinea Zanin - offre anche l'opportunità di
una riflessione sulla disoccupazione, soprattutto quella
giovanile, così come sull'estensione di flessibilità e precarietà
nei contratti di donne e giovani e sulla sicurezza nei luoghi di
lavoro, problemi da sempre al centro del confronto tra le parti
sociali e le istituzioni, ma che confinano il nostro Paese nelle
ultime posizioni in Europa".
"Di fronte alla prospettiva che il 1 maggio 2020 sia
caratterizzato da un orizzonte di lavoro che rischia di mancare,
provocando un impoverimento della nostra comunità, manteniamo
fermo l'impegno - conclude il presidente - per indirizzare tutti
gli sforzi del Consiglio regionale alle azioni e ai provvedimenti
di sostegno ai settori produttivi e alle categorie professionali
che si apprestano a vivere, purtroppo, una festa di incertezze,
pur nella consapevolezza della grande capacità di riscatto,
determinazione e coraggio dei giuliani e dei friulani nei momenti
di difficoltà".
ACON/GB-fc