Lega: Bernardis, interpellanza più sorveglianza a immigrati criminali
(ACON) Trieste, 30 apr - "In piena emergenza Coronavirus,
mentre i cittadini italiani rispettano le regole e sono chiusi in
casa da quasi 2 mesi, mi è giunta la notizia che, a seguito di
un'indagine avviata nel 2019, sono stati tratti in arresto sei
richiedenti asilo, tra afghani e pakistani, che spacciavano droga
ai minorenni nei pressi di istituti scolastici e parchi
goriziani. È davvero una vergogna inaudita, presenterò
un'interpellanza in Consiglio regionale per chiedere alla Regione
di intercedere presso la ministra degli Interni, Luciana
Lamorgese, affinché vengano ampliati il monitoraggio e la
sorveglianza di quei profughi protagonisti, nostro malgrado, di
episodi di violenza, molestie, spaccio e crimine".
Annuncia con una nota la propria iniziativa, il consigliere
regionale Diego Bernardis (Lega), che commenta la notizia del
recente arresto di sei cittadini extracomunitari e richiedenti
asilo a Gorizia.
"Occorre che i dispositivi di legge vengano rispettati nei
confronti di questi personaggi; i provvedimenti di espulsione
andrebbero accelerati e rispettati, per evitare di ritrovarli
nuovamente in strada a spacciare droga ai nostri giovani fra
qualche tempo. Purtroppo le scellerate politiche buoniste e fin
troppo tolleranti di Pd e M5S anche in materia di immigrazione -
afferma Bernardis -, con porti aperti e confini spalancati,
continuano a dare i loro infausti frutti. La Lega da sempre
sostiene che occorrono regole e controlli: coloro i quali vengono
in Italia con le carte in regola, rispettando le leggi e si
rimboccano le maniche per lavorare, sono i benvenuti".
"Rivolgo un grandissimo ringraziamento alle Forze dell'ordine -
conclude - per il loro costante presidio del territorio anche in
emergenza Covid-19 ed esprimo profonda gratitudine per queste
donne e uomini che, con il loro lavoro, garantiscono la sicurezza
di noi tutti".
ACON/COM/rcm