Pd: Iacop, Giunta fa gioco tre carte con esercenti su sgravi affitti
(ACON) Trieste, 2 mag - "Dopo la propaganda su una vera
necessità ancora una volta espressa dagli esercenti, quella dello
sgravio per gli affitti, la Giunta Fedriga dimostra incapacità di
rispondere e soprattutto di ascoltare. Prima promette, poi
toglie, lasciando quasi a secco le richieste di una categoria in
forte difficoltà. Insomma fa il gioco delle tre carte, spostando
sempre le stesse risorse per annunciare aiuti a tutti, senza poi
aiutare concretamente".
A dirlo è Franco Iacop, consigliere regionale del Pd, che in una
nota parla degli interventi per avviare la Fase 2 e in
particolare per contrastare gli effetti negativi del blocco degli
esercizi commerciali.
"Dopo due mesi di stop delle attività commerciali, una delle
necessità più forti per i piccoli imprenditori, in termini di
aiuti, è un contributo per l'affitto del negozio che gli stessi
esercenti stano chiedendo. Ma la Regione - avvisa l'esponente dem
-, dopo aver annunciato un intervento con 7,5 milioni di euro che
avevamo giudicato positivamente in quanto erano le uniche risorse
autentiche e già presenti in legge, non mantiene fede alla
promessa e riduce la misura togliendo 5 milioni per promettere,
così, altri interventi generici. Anziché approfondire e dare più
forza a questa azione, che andrebbe ricalibrata per rispondere
alle reali esigenza, la Giunta Fedriga la chiude frettolosamente
per passare a un'altra promessa, con un andirivieni di soldi che
vengono spostati più volte, assicurando aiuti un po' a tutti, ma
con poche garanzie di reali interventi".
Secondo Iacop, "l'annunciata disponibilità di 33 milioni per
interventi diretti e 20 di sgravi fiscali per commercio, turismo
e pubblici esercizi è certamente positiva e corrisponde a quanto
avevamo più volte sollecitato alla Giunta. Tuttavia, a fronte di
una difficoltà reale, conclamata e gridata dai piccoli
imprenditori, è assurdo che vengano ridotti in maniera
consistente soldi già promessi per sostenere la sopravvivenza di
molte piccole attività e sui quali in tanti avevano fatto
affidamento".
ACON/COM/rcm