Pd: Conficoni, su tamponi Fvg lavora sotto sue potenzialità
(ACON) Trieste, 5 mag - "Pur avendo eseguito più tamponi pro
capite rispetto ad altre regioni, il Fvg sta affrontando
l'emergenza Coronavirus al di sotto delle sue potenzialità e con
evidenti disparità territoriali. Per affrontare al meglio la Fase
2 bisogna aumentare ulteriormente la capacità di risposta e
renderla più adeguata alle necessità di tutte le realtà
provinciali".
A dirlo in una nota è il consigliere regionale del Pd, Nicola
Conficoni a margine della risposta del vicegovernatore Fvg con
delega alla Salute, Riccardo Riccardi, all'interrogazione con la
quale l'esponente dem chiedeva alla Giunta regionale "quanti
tamponi e a chi prioritariamente sono stati fatti nei diversi
territori della regione".
"Nel mese di aprile sono stati effettuati 53mila tamponi, in
media 1.768 ogni giorno, ben al di sotto dei 3mila che Riccardi,
il 9 aprile in III commissione, ha dichiarato che il nostro
sistema è in grado di processare quotidianamente. Al 30 aprile,
erano stati eseguiti complessivamente 71.405 test, di cui 35.688
(50%) in provincia di Udine, 17.754 (24.9%) a Trieste, 7.400
(10,4%) a Gorizia e soli 10.563 (14,8%) a Pordenone, ove risiede
il 25,7% della popolazione".
Secondo Conficoni, "oltre ad aumentare e rendere più omogeneo il
numero dei tamponi, è importante agire in modo coordinato,
evitando di proporre informazioni incoerenti che alimentano
confusione. Mentre l'Asfo comunicava che non servono due test per
l'accesso a reparti Covid free perché il loro esito è valido al
99 per cento, Fedriga sosteneva in diretta televisiva
l'opportunità di ripetere i tamponi la cui affidabilità è del 70
per cento. Queste discrepanze - conclude - vanno evitate perché
alimentano i dubbi tra i cittadini che non sanno a chi credere".
ACON/COM/mpb-fc