Ssk: Gabrovec, galleria Tav in Carso follia economica e ambientale
(ACON) Trieste, 5 mag - L'idea quantomeno bizzarra di scavare
una galleria ferroviaria di decine di chilometri nel ventre del
Carso, tra Monfalcone e Aurisina, ricorda molto la fenomenologia
dei fiumi carsici: all'improvviso scompare, per riaffiorare
nuovamente ogni qualvolta le ex Ferrovie dello Stato si mettono a
narrare i loro progetti per il futuro. Così è stato recentemente
nel corso di un'audizione in Consiglio regionale, dove i
rappresentanti delle ferrovie hanno nuovamente riproposto la
variante sotterranea del Carso".
Lo scrive in una nota Igor Gabrovec, esponente regionale della
Slovenska Skupnost.
"Va ricordato che le comunità locali, così come le
amministrazioni comunali, hanno sempre espresso negli anni il
loro parere contrario a tale progetto, motivandolo con argomenti
di natura geomorfologica ed economici. A fronte di un recupero in
termini di tempi di percorrenza nell'ordine di poco più di cinque
minuti - riflette Gabrovec - si andrebbe a intraprendere lo scavo
di una galleria del costo stimato in quasi un miliardo di euro
per guadagnare, sottolineo, pochi minuti".
"Non meno grave - fa presente ancora il consigliere della Ssk -
il danno ambientale per un traforo di decine di chilometri in
un'area contraddistinta da innumerevoli cavità conosciute e altre
ancora celate, con ripercussioni sui centri abitati sovrastanti,
o comunque vicini, e sul delicato e tutt'ora sconosciuto sistema
dei corsi d'acqua sotterranei da cui si alimentano i bacini di
captazione idrica per gli acquedotti".
"Comuni interessati e Regione rispondano nuovamente - incalza
Gabrovec - con un sonoro e unitario diniego alla riproposizione
di soluzioni folli che non fanno che ritardare un più che
necessario ammodernamento dell'attuale tratta ferroviaria che,
con investimenti di pochi milioni di euro, potrebbero reggere e
migliorare di gran lunga le proprie capacità sia in termini di
qualità che di quantità delle merci veicolate".
"Senza dimenticare - conclude il consigliere di Minoranza - le
barriere fonoassorbenti, altra nota che trova sorde le orecchie
dell'amministrazione ferroviaria".
ACON/COM/rcm-fc