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Viabilità: Honsell, ddl manutenzione strade da censurare oggi e sempre

06.05.2020
12:18
(ACON) Udine, 6 mag - Il relatore di minoranza Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) ha espresso giudizio negativo rispetto al ddl 83 Contributi per interventi per la manutenzione delle reti stradali comunali, oggi all'esame dell'Aula riunita nell'auditorium della Regione a Udine.

"Sarebbe da censurare anche in epoca ante Covid-19 perché - ha sottolineato Honsell - un provvedimento approvato in questo contesto emergenziale sarebbe dovuto essere indirizzato a mitigare almeno in parte quanto sta avvenendo nelle case di riposo e nelle Rsa, a inaugurare una nuova stagione di edilizia sanitaria e assistita o, almeno, a prevedere interventi per il completamento delle infrastrutture telematiche che hanno penalizzato una significativa percentuale di cittadini in questi mesi. Invece si occupa di micro interventi di manutenzione stradale".

"E' francamente imbarazzante - ha affermato il relatore - perché volendo parlare di strade si sarebbero potuti orientare gli interventi in direzioni strategiche di sostenibilità ambientale, dall'utilizzo delle tecnologie applicate alla sicurezza nelle infrastrutture stradali, viarie e ciclabili, ai nuovi macchinari per la manutenzione delle strade, ai temi dell'ecosostenibilità e dell'innovazione nei progetti di manutenzione come ad esempio la realizzazione di asfalti fonoassorbenti con materiali riciclabili".

"Invece non c'è nulla di innovativo - ha insistito Honsell - e la Giunta si riserva di fissare autonomamente i criteri nel bando e quindi di orientare la graduatoria. Le cifre messe a disposizione sono scarse e verranno frantumate in tanti piccoli comuni, compresi quelli interessati in modo sistematico ai transiti dei trasporti eccezionali, si sistemeranno qualche decina di metri di asfalto, si tapperà qualche buca, si metterà qualche lampione, operazioni di piccolo, anzi minuscolo cabotaggio, quando ben altro è il ruolo della politica".

"Un ddl per affrontare le grandi sfide imposte dalla mobilità - ha proseguito il consigliere - dovrebbe considerare l'evoluzione delle modalità con le quali i cittadini si spostano all'interno di un comune o tra comuni limitrofi e la nascita di nuovi mezzi, come ad esempio il monopattino elettrico, mentre qui non si parla di infrastrutture ciclabili nelle quali sarebbe fondamentale investire risorse importanti perché rappresentano un incentivo all'uso sicuro della bicicletta, meno inquinante; la loro costruzione poi ha un impatto inferiore a quello richiesto per le corsie destinate al traffico motorizzato".

Honsell ha quindi affrontato alcuni aspetti toccati dal provvedimento, dai criteri per realizzare la manutenzione dei marciapiedi e degli attraversamenti pedonali a come migliorare l'illuminazione alla necessità di incentivare le asfaltature ecosostenibili, le innovazioni in tema di vetture sempre più connesse e smart e le altre tecnologie, non ultima quella del sistema intelligente per la sincronizzazione degli impianti semaforici specie per i transiti dei trasporti eccezionali.

Infine, l'esponente di Open Fvg h denunciato che "nel ddl manca uno specifico riferimento al coordinamento con i progetti delle cosiddette Zone 30 che spesso caratterizzano i piccoli comuni della nostra regione e, pur parlando di manutenzione ordinaria e straordinaria per mantenere la qualità delle infrastrutture viarie comunali dando priorità alla sistemazione dei tratti degradati e dissestati, nulla si dice della manutenzione di ponti e gallerie comunali che avrebbero necessità di interventi urgenti". ACON/MPB-fc



Udine (Auditorium Regione FVG), 6mag2020 - il consigliere regionale Furio Honsell, relatore di minoranza del DDL 83