FI: Nicoli, Regione tutelerà turismo e stabilimenti balneari
(ACON) Trieste, 6 mag - "Ormai è evidente come il Governo
giallorosso non abbia alcuna strategia per tutelare il turismo,
in particolare quello balneare, comparto in ginocchio
nell'emergenza Covid-19. La Giunta regionale, invece, in virtù
dell'approvazione di un ordine del giorno di cui sono stato primo
firmatario, si è impegnata a salvaguardare questo fondamentale
settore economico".
Lo afferma in una nota il capogruppo di Forza Italia in Consiglio
regionale, Giuseppe Nicoli.
"Approvando l'odg - spiega Nicoli - la Giunta regionale si è
impegnata a verificare la possibilità di elaborare una proposta
normativa, organica ed esaustiva, di sostegno e di promozione del
comparto al fine di rilanciarne l'essenziale funzione di traino
di tutta l'economia regionale e non solo di quella turistica".
"Inoltre - prosegue - l'Esecutivo Fedriga avvierà un percorso
finalizzato a salvaguardare la produttività regionale anche nel
settore dei concessionari degli stabilimenti balneari,
identificando la formula più idonea al fine di tutelare tutte le
loro posizioni in merito alla problematica della pulizia del
materiale spiaggiato".
Aspetto, quello degli oneri che pesano sulle imprese per lo
smaltimento delle alghe, sul quale il capogruppo forzista più
volte ha acceso i riflettori. "Il previsto, drastico calo
dell'afflusso turistico - osserva Nicoli - si sommerà a
problematiche mai risolte che affliggono i concessionari, che
dimostrano il loro impegno nel migliorare i servizi delle
spiagge. Per esempio, i concessionari non sono i produttori dei
rifiuti quali le alghe nelle aree di battigia: come prevede la
normativa nazionale, non devono essere loro a smaltirle, bensì i
Comuni, e la Regione può concedere loro dei contributi".
"Va inoltre introdotta - conclude il forzista - una radicale
semplificazione in tema di ripascimenti e dragaggi che consenta
il semplice recupero della sabbia scivolata in mare, senza
ulteriori obblighi e aggravi di costi".
ACON/COM/mpb-fc