Lega: Slokar, lasciapassare temporaneo Ita-Slo non risolve problemi
(ACON) Trieste, 6 mag - "Un lasciapassare temporaneo ai
cittadini di Gorizia e Nova Gorica, così come ai residenti delle
località più vicine al confine, oltre a rallentare la riapertura
dei confini, rischia di essere una discriminante che non può e
non deve appartenere al modo di pensare di una minoranza".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale della Lega,
Danilo Slokar, sorpreso per la proposta di un lasciapassare che
agevoli il passaggio tra Italia e Slovenia.
"Il lasciapassare significa ripristinare una vecchia barriera e
non faciliterà la normalizzazione dei rapporti. Mi sconcerta
ulteriormente che l'idea sia di Livio Semolic, segretario
regionale della Skgz, Unione economica culturale slovena, realtà
rappresentativa della sinistra. Il compito della minoranza
-ricorda Slokar - è sempre stato quello di superare il confine
fra i due popoli e non certamente di sostenere solo chi risiede
lungo i confini".
"L'emergenza - continua l'esponente della Lega - ha portato
innumerevoli problemi ad entrambi i Paesi e ha lasciato irrisolti
altri, come il tema dell'immigrazione clandestina che non si è
certamente fermata con l'epidemia, per cui si era felicemente
sposata la soluzione delle pattuglie miste, oggi venuta meno".
"I numeri dei contagi in Friuli Venezia Giulia e le misure fino
ad oggi adottate - conclude Slokar - lasciano ben sperare per una
graduale riapertura dei confini che, si auspica, venga effettuata
contemporaneamente da entrambi i Paesi con il riavvio in
contemporanea del commercio anche in Friuli Venezia Giulia".
ACON/COM/mpb-fc