Patto: Moretuzzo, su risorse per sanità Fvg si gioca partita autonomia
(ACON) Trieste, 6 mag - "Maggiori risorse per il sistema
sanitario regionale".
Le hanno chieste i consiglieri regionali del Patto per
l'Autonomia, Massimo Moretuzzo e Giampaolo Bidoli, attraverso una
mozione approvata oggi dal Consiglio regionale.
Il documento, si legge nella nota del Patto, "impegna la Giunta a
valutare in tempi rapidi l'impatto che l'attuale situazione di
crisi determinerà sul gettito fiscale regionale e ad avviare
urgentemente un'interlocuzione con il Governo statale per
l'acquisizione di ulteriori margini di autonomia finanziaria.
L'obiettivo è quello di sostenere le inevitabili maggiori spese
presenti e future a carico del sistema sanitario regionale, ma
anche a coinvolgere l'intero Consiglio, attraverso le commissioni
competenti, rispetto all'esito di tale percorso".
"Al di là dei giudizi di merito sulle scelte sanitarie operate
dalla Giunta regionale nella gestione della pandemia Covid-19,
decisioni che dovranno necessariamente essere oggetto di analisi
una volta conclusa la fase più delicata di questa emergenza,
riteniamo doveroso ribadire - osserva Moretuzzo - che la
competenza sanitaria in capo alla Regione non deve essere messa
in discussione".
"Numerosi esponenti politici, a vari livelli, hanno affermato di
recente la necessità di riaccentrare la gestione del servizio
sanitario a livello statale, come se lo Stato oggi - conclude
l'esponente del Patto - non avesse gli strumenti per esercitare
un coordinamento, preferendo all'analisi oggettiva dei fatti la
retorica anti-regionalista".
"Considerazioni del tutto fuori luogo - aggiunge Moretuzzo - che
condanniamo e rispetto alle quali affermiamo che è certamente
necessario un coordinamento sovraregionale, meglio se a livello
europeo (la pandemia e la conseguente vicenda dei confini
insegnano). Tuttavia, è evidente che la sanità non possa non
essere governata da un sistema che deve essere vicino ai
territori perché li conosce e sa interpretarne le esigenze".
"L'unico approccio costruttivo praticabile - sottolinea il
consigliere - è prevedere procedimenti maggiormente condivisi da
Stato e Regioni, tenendo presente che ci sono alcuni equilibri
che devono essere salvaguardati, a partire da quelli
economico-finanziari".
"Chiediamo dunque maggiori risorse finanziarie per il servizio
sanitario regionale, considerando tutte le variabili sul tavolo.
Compresi i tagli al bilancio della Regione intervenuti negli
ultimi anni e il progressivo aumento della spesa sanitaria che,
nello stesso periodo, le casse regionali hanno sostenuto per
intero, ma che non sappiamo per quanto potrà ancora essere
garantita. Lo scenario attuale - conclude Moretuzzo - richiede la
necessità di mettere in campo strumenti e risorse tanto nuove
quanto diverse, che devono necessariamente essere ridiscusse con
lo Stato. Questo valeva prima dell'emergenza Covid-19, ma vale a
maggior ragione oggi".
ACON/COM/db-fc