Fase 2: Moretuzzo (Patto), lettera Fedriga solo un bluff
(ACON) Trieste, 8 mag - "La lettera del presidente Fedriga al
mondo politico regionale è un bluff. Che senso ha chiedere
l'adesione su un documento blindato? Il presidente è stato eletto
da un'ampia maggioranza e ha già il mandato per trasmettere una
richiesta al Governo. Delle due l'una: o è un atto strumentale,
oppure si sta prendendo gioco del Consiglio regionale".
Questa la dichiarazione del capogruppo consiliare di Patto per
l'Autonomia, Massimo Moretuzzo, in un nota a margine della
riunione dei presidenti dei Gruppi svoltasi oggi "e sede di un
lungo e acceso dibattito. Fin dall'inizio della legislatura, e a
maggior ragione dopo l'inizio dell'emergenza - prosegue Moretuzzo
-, abbiamo dato la nostra piena disponibilità a sostenere Fedriga
nella trattativa necessaria che deve essere svolta con lo Stato
in merito ai rapporti finanziari".
"Siamo d'accordo con la richiesta di eliminare il contributo di
670 milioni previsto per il 2020 e quelli previsti per il 2021,
considerato il crollo delle entrate previsto - fa sapere ancora
l'esponente di Opposizione - e i costi della sanità e del
trasporto pubblico locale che dovremo pagarci comunque. Abbiamo
anche votato la mozione proposta dalla Lega nell'ultima seduta,
che chiedeva lo stop ai contributi. Riteniamo, però, totalmente
sbagliato il metodo che sta utilizzando il presidente Fedriga
nella gestione di questa trattativa: la specialità non si difende
con gli annunci e le dirette social. Se vuole davvero avere un
mandato pieno e convinto del Consiglio regionale, si sieda a un
tavolo e ne discuta. Non è accettabile che si limiti ad
annunciare un documento a scatola chiusa, prendere o lasciare".
"A questa richiesta ne aggiungiamo una seconda, già posta 2 anni
fa - ricorda il consigliere del Patto - e oggi irrimandabile: si
faccia immediatamente una Commissione ad hoc per capire i termini
veri dei rapporti finanziari con lo Stato. Non possiamo discutere
di quanti soldi trattenere o chiedere al Governo se non chiariamo
cosa è successo negli ultimi 10 anni con i Patti finanziari
siglati da Tondo, Serracchiani e Fedriga, anche rispetto alle
altre Regioni, e qual è il loro impatto vero sul nostro bilancio".
"Così come è partito il confronto con lo Stato, come una
battaglia di partito e non di una comunità regionale, possiamo
aspettarci di tutto - conclude Moretuzzo -, comprese le amenità
uscite dall'accordo Fedriga-Tria come abbuonare allo Stato i 94
milioni di euro di extra-gettito Imu, già assegnati alla Regione
da una sentenza della Corte costituzionale".
ACON/COM/rcm