Coronavirus: Conficoni (Pd), serve chiarezza su tamponi in case riposo
(ACON) Trieste, 9 mag - "Le case di riposo hanno vissuto e stanno
ancora vivendo una situazione di estrema difficoltà a causa
dell'emergenza sanitaria coronavirus. È necessario che ci sia
massima trasparenza da parte della giunta, soprattutto sulla
gestione dei tamponi".
Come riporta una nota, a chiederlo è il consigliere regionale del
Pd, Nicola Conficoni, che in un'interrogazione alla Giunta Fvg
chiede venga resa nota l'esatta scansione temporale dei tamponi
effettuati sugli ospiti e dipendenti delle case di riposo attive
nel territorio dell'Asfo.
"I dati illustrati nei giorni scorsi - evidenzia Conficoni -
attestano che il numero di tamponi eseguiti nelle case di riposo
della provincia di Pordenone è inferiore a quello delle altre
realtà regionali. Poiché a Trieste i test sono stati fatti in
ritardo, ho presentato un'interrogazione per conoscere la
scansione temporale con cui, dall'inizio dell'emergenza al 30
aprile, sono stati effettuati 1.052 tamponi nelle strutture per
anziani attive nel territorio di competenza dell'Asfo, 708 agli
ospiti e 344 ai dipendenti".
"Oltre a prestare la massima attenzione alla situazione nelle
case di riposo - aggiunge il consigliere dem - per gestire al
meglio la fase 2 è fondamentale sfruttare appieno le potenzialità
dei laboratori attivi in Friuli Venezia Giulia che possono
processare 3200-3300 tamponi al giorno, espandibili a 4600-4700:
Asugi mille, espandibile a duemila in quindici giorni con
operazione già in corso, Friuli Centrale 1800, espandibili a
2200, Friuli Occidentale tra 400 e 500.
"Quest'ultimo dato - conclude Conficoni - evidenzia che la
provincia di Pordenone è penalizzata e vi è, dunque, anche la
necessità di rendere la capacità di risposta più adeguata alle
necessità di tutti i territori".
ACON/COM/fc