Fase 2: Patto, ricominciare dall'ambiente, se ne parla online i giovedì
(ACON) Trieste, 10 mag - "Cambiamento climatico, agricoltura
sostenibile, filiera corta, ripopolamento della montagna, consumo
di suolo, utilizzo delle risorse idriche. Sono alcuni dei temi
trattati nel corso del primo appuntamento de 'I giovedì del
Patto', la serie di eventi online settimanali organizzati dal
Patto per l'Autonomia per contribuire al dibattito sulla ripresa
post Covid-19 dialogando con ospiti illustri in stretta
interazione con il pubblico della rete".
Lo riportano in una nota i consiglieri regionali del Patto,
Massimo Moretuzzo e Giampaolo Bidoli.
Ad aprire la serie è stato Luca Mercalli, presidente della
Società meteorologica italiana, climatologo e giornalista
scientifico, che si è confrontato sull'importanza di cambiare il
modo in cui istituzioni e comunità interagiscono con l'ambiente.
Da parte loro, invece, i due consiglieri hanno fatto pervenire
alla Giunta Fedriga "un documento con alcune proposte operative,
che possono rientrare in una progettualità complessiva e
necessaria per affrontare il periodo verosimilmente difficile che
ci attende e imboccare la strada del cambiamento, in particolare
rispetto al modello di sviluppo economico e sociale del Friuli
Venezia Giulia, fondato sulla tutela e sul rispetto delle risorse
naturali e del paesaggio".
La prima proposta riguarda "il sostegno alle imprese con forme di
contributo che puntino a impattare sia sui conti economici delle
aziende sia sull'evoluzione dei sistemi produttivi, verso una
transizione ecologica non più rimandabile. Considerato che la
bolletta energetica incide in modo significativo sul bilancio di
molte imprese, in particolare nel settore manifatturiero - ha
spiegato Moretuzzo -, proponiamo di rendere disponibili dei
finanziamenti per le piccole e medie attività che intendono
installare sulle proprie unità degli impianti per la produzione
di energia elettrica da fonti rinnovabili, in particolare
attraverso dei pannelli fotovoltaici".
"Con l'obiettivo di semplificare al massimo le procedure, il
finanziamento - ha detto ancora il consigliere - potrebbe essere
erogato in compensazione con l'Ira con un meccanismo di
detrazione simile a quello utilizzato per le norme in vigore
sull'Industria 4.0. È evidente che ai benefici di natura
economica per le imprese e di natura ambientale per l'aumento del
consumo di energia rinnovabile, si aggiungono quelli indiretti
per tutti i comparti economici coinvolti in questo tipo di
iniziative".
"Inoltre - ha proseguito Moretuzzo - il momento che stiamo
attraversando fornisce l'occasione per spingere in modo convinto
sul rafforzamento delle filiere locali, a chilometro zero e
biologiche, che rappresentano un'alternativa necessaria a un
modello di sviluppo agricolo e zootecnico che sta dimostrando
tutta la sua insostenibilità, non solo ambientale. Un'azione
immediatamente cantierabile da parte della Regione potrebbe
essere quella di inserire, all'interno dei bandi di affidamento
delle mense pubbliche di sua competenza, l'obbligo di utilizzare
prodotti locali e biologici, diventando il primo consumatore
critico. Un'azione come questa potrebbe avere un impatto molto
importante in termini di capacità produttiva e di gestione
logistica delle filiere locali. Lo stesso meccanismo potrebbe
essere applicato nelle mense delle aziende private disponibili,
se adeguatamente incentivate attraverso un contributo regionale,
a convenzionarsi con un sistema di fornitori locali".
Il Gruppo consiliare fa sapere che, dopo Luca Mercalli, "I
giovedì del Patto" ospiteranno il 14 maggio lo storico, scrittore
e operatore culturale Angelo Floramo e il 21 maggio Mario Tozzi,
geologo, divulgatore scientifico e saggista, noto anche come
autore e personaggio televisivo.
ACON/COM/rcm