Fase 2: Shaurli (Pd), specialità significa erogare risorse proprie
(ACON) Trieste, 12 mag - "Perché l'appello odierno non è stato
lanciato in occasione della scorsa seduta di Consiglio lasciando
che lo si apprendesse da una conferenza stampa?".
Lo ha chiesto il dem Cristiano Shaurli, intervenendo in Aula per
primo nel dibattito seguito alle dichiarazioni del governatore
Fvg, Massimiliano Fedriga, in merito alla necessità di rivedere i
patti finanziari Stato-Regione, sottolineando che "non possiamo
lanciare strali dicendo che non pagheremo più i servizi e la
nostra sanità cui, per altro, dallo Stato sono arrivati 29
milioni euro, pur avendo noi competenza primaria in materia e, al
proposito, auspichiamo di sapere presto come si intenda
spenderli".
Shaurli ha invitato a mantenere un atteggiamento come quello di
Bonaccini e Zaia, governatori di due Regioni ordinarie come
Veneto ed Emilia-Romagna, che hanno ringraziato il consiglio dei
Ministri per l'apertura e l'autonomia data, e ad impegnarci come
loro ad avviare un percorso virtuoso ben sapendo che "la
specialità per il Fvg è un aspetto in più e va esercitata perché
non può essere solo un modo per chiedere maggiori risorse, di cui
tutti hanno esigenza".
"Esercitare la specialità significa mettere in campo le proprie
risorse - ha aggiunto il consigliere Pd - per gestire la cassa
integrazione e non solo per l'abbattimento degli affitti e per le
locazioni quando, infatti, altre Regioni hanno stanziato
contributi a fondo perso per imprese e cittadini e hanno iniziato
a erogarli. Dimostriamo di saper fare le cose di cui abbiamo
bisogno assumendo un atteggiamento responsabile perché le risorse
non basteranno mai".
"Da parte nostra - ha concluso Shaurli - ribadiamo ancora una
volta la disponibilità a sedere a un tavolo per lavorare insieme
e portare a casa risorse per la nostra regione, passando dopo le
dichiarazioni a qualcosa di concreto".
ACON/MPB-fc