News


Fase 2: Moretuzzo (Patto), serve linea condivisa per prossimi ddl

12.05.2020
13:12
(ACON) Trieste, 12 mag - "Senza una linea condivisa, i prossimi disegni di legge non hanno motivo di essere esaminati da quest'Aula, in particolare SviluppoImpresa, perché non ci sono i soldi per farlo".

Così si è espresso il capogruppo del Patto per l'Autonomia, Massimo Moretuzzo, parlando all'Aula degli accordi finanziari Stato-Regione e della loro revisione come nelle intenzioni esposte al Consiglio regionale dal governatore Massimiliano Fedriga.

"In questi giorni - ha fatto presente Moretuzzo, rivolgendosi a Fedriga - le abbiamo manifestato fiducia a prescindere, non abbiamo espresso polemiche. Ma l'aver scritto una lettera, anche se poi bloccata, non è il modo per far sì che il Consiglio regionale si esprima in maniera unitaria e coesa perché così andiamo tutti in ordine sparso". Il consigliere ha poi illustrato una serie di cifre, riassunte nel dato che dal 2011 al 2018 alla Regione Friuli Venezia Giulia sono stati sottratti circa 7 miliardi di euro ("certificati dalla Corte dei Conti", ha sottolineato) più ulteriori 3 mld di spesa "che portano l'ammanco totale alla nostra economia a 10 mld, cifra che ci ha causato il peggior Pil di tutte le Regioni e ad avere il doppio dell'emigrazione giovanile".

Moretuzzo ha quindi parlato di insostenibilità della situazione, di risorse esaurite tra contributo per il risanamento della finanza pubblica e minori entrate, di impossibilità di legiferare per sostenere l'economia regionale e aiutare la crisi imprenditoriale. "Lei ha una grande responsabilità politica su questa faccenda - ha concluso - e non la sta gestendo nel modo corretto, non è così che si fa coesione". ACON/RCM-fc



Massimo Moretuzzo, capogruppo del Patto per l'Autonomia in Consiglio regionale