Fase 2: Honsell (Open Fvg), serve andare verso mondo più solidale
(ACON) Trieste, 12 mag - "Di fronte a questa emergenza, una
lezione imparata è quella che non si deve lasciare indietro
nessuno, di non tornare a una normalità che era gravida di
disparità, ma di andare verso un mondo nuovo, più equo e
solidale, perché laddove si lasciano anche piccole percentuali di
popolazione scoperte il rischio è che si perdano sempre di più.
Per questo va fatto uno sforzo importante per spiegare in questo
documento come noi vogliamo usare queste risorse in più".
Per Furio Honsell (Open Sinistra Fvg), intervenuto nel dibattito
post comunicazione del governatore Massimiliano Fedriga sulla
revisione dei patti finanziari Stato-Regione, "non è ragionevole
chiedere contributi a priori, sapendo che questa sorta di
finanzia pubblica cui noi contribuiamo va per rendere il nostro
debito come Paese più praticabile".
"Per trovarci d'accordo, il ragionamento deve partire
dall'analisi della spesa, per capire cosa veramente serve perché
molti contributi dati non sono parametrati ai bisogni" ha
sottolineato l'esponente dell'Opposizione, facendo riferimento
alle spese ideologiche, a quelle per la benzina agevolata, per la
mobilità, per opere pubbliche costosissime e forse nemmeno utili,
fino al traghetto per pazienti Covid e invitando il governatore a
non lanciare allarmi come quelli sulla mancanza di soldi per
medici e medicinali.
"Sarò dalla sua parte - ha annunciato Honsell - se saranno
rispettati i principi della solidarietà e di una analisi profonda
del bilancio che rivede tutta una serie di spese e si dimostrerà
che qui c'è una autonomia fatta di idee, di libertà di pensiero
che porta a fare progetti originali e importanti, non a
rivendicare questi 700 milioni lasciando lo status quo; l'unico
modo per dare un senso ai lutti e alla sofferenza che hanno
colpito il Paese è cambiare".
ACON/MPB-fc