Fase 2: FI, rivedere patti finanziari per garantire servizi essenziali
(ACON) Trieste, 12 mag - "Nessuna forma di propaganda o azione
sleale nei confronti dello Stato perché si parla di risorse dei
cittadini di questa regione: la richiesta del presidente Fedriga
di rivedere i patti finanziari Stato-Regione è stata
semplicemente di buon senso. Se questa appare ormai riconosciuta
come una necessità da tutte le forze in Consiglio regionale, non
si indugi oltre sul portare avanti un'azione unitaria a difesa
della nostra autonomia".
È la posizione di Forza Italia espressa in una nota in merito al
dibattito in Aula circa i patti finanziari Stato-Regione.
"In questo momento di estrema difficoltà, per la quale si stima
un minor gettito di 700 milioni delle entrate tributarie
regionali, lo Stato può ricorrere al debito, non così la nostra
Regione. Occorre partire da questo assunto - continuano i
forzisti - per comprendere la necessità di chiedere una revisione
dei patti, partendo in primis da quel contributo, che
sottolineiamo essere straordinario, al risanamento della finanza
pubblica, considerando inoltre che la Regione dovrà farsi carico
di maggiori spese per quanto di sua competenza, come la sanità".
"Bene, comunque, che si instauri un clima collaborativo -
concludono i consiglieri di Forza Italia - che porti a una
posizione comune sulla quale instaurare una trattativa con il
Governo. Ciò che conta è portare a casa un risultato che consenta
di continuare a garantire i servizi essenziali che la Regione Fvg
eroga ai suoi cittadini".
ACON/COM/mpb-fc