Fase 2: Bordin (Lega), occorre impegno comune per difesa autonomia Fvg
(ACON) Trieste, 12 mag - "Ringrazio il presidente Massimiliano
Fedriga per il grande impegno che sta prodigando al fine di
difendere la nostra Regione e per garantirle risorse adeguate a
fronteggiare la fase successiva all'emergenza sanitaria. In
questo momento occorre unità di intenti da parte di tutti
affinché il Governo riveda i patti finanziari Stato-Regione in
conseguenza alla pandemia da Covid-19. Più che ai nostri colori
politici, dobbiamo pensare a come tutelare le famiglie, le
imprese, i lavoratori e le fasce più deboli della popolazione
poiché, purtroppo, anche nel prossimo futuro, dovremo affrontare
situazioni di forte criticità".
Lo afferma in una nota il capogruppo della Lega, Mauro Bordin,
considerando inoltre "indispensabile che le risorse del Friuli
Venezia Giulia restino a disposizione della nostra regione. Dal
2011 abbiamo sempre compartecipato con centinaia di milioni di
euro al saldo della finanza pubblica, magari a malincuore ma con
la consapevolezza di fare la nostra parte per una situazione di
cronica difficoltà che attanaglia il nostro Paese. Adesso però,
che la situazione è radicalmente mutata, l'emergenza coronavirus
impone scelte anche inusuali e l'Esecutivo nazionale deve
prendere atto che queste risorse servono alla nostra Regione per
garantire servizi essenziali ai cittadini".
"Il Friuli Venezia Giulia - prosegue Bordin - ha tutte le carte
in regola per gestire al meglio le proprie risorse finanziarie,
l'emblema di tale capacità è stata anche la tragica esperienza
del terremoto del 1976, in cui sindaci e amministratori regionali
e provinciali hanno ricostruito dalle macerie la nostra splendida
comunità. Pertanto, se lo Stato farà sintesi in modo equilibrato,
tenendo conto delle specificità e delle nostre caratteristiche
peculiari, non potremo far altro che riconoscere una scelta equa
e corretta nel rispetto della nostra comunità regionale".
"Esprimo grande soddisfazione - conclude il consigliere leghista
- per l'approvazione di un ordine del giorno condiviso fra
Maggioranza e Opposizioni, che dà mandato al Presidente della
Regione di proseguire ogni più opportuna interlocuzione con il
Governo nazionale per garantire la difesa della nostra autonomia
regionale".
ACON/COM/mpb-fc