Fase 2: Centis (Citt), su patti finanziari documento inutile
(ACON) Trieste, 12 mag - Il Gruppo dei Cittadini è stato
l'unico a non votare a favore del documento proposto al termine
della discussione in Aula in merito al mandato chiesto dal
presidente Fedriga per trattare con Roma la ridefinizione del
contributo di finanza pubblica della nostra Regione.
A spiegare in una nota le motivazioni è il capogruppo Tiziano
Centis che, fino all'ultimo, ha cercato di emendare l'ordine del
giorno. "Abbiamo perso una mattinata - evidenzia - per poi
esprimerci su un ordine del giorno che, di fatto, ci fa rimanere
al punto di partenza perché impegna il presidente meramente a
trattare: un fatto già di per sé scontato. È mancata una visione
d'insieme in grado di portarci ad un pieno risultato: bisognava
sostenere l'utilizzo del Mes, che porterebbe 37 miliardi in più
nelle casse dello Stato, utili a mettere i conti in equilibrio e
aumentare le possibilità di un esito positivo della nostra
trattativa per l'azzeramento del contributo regionale. Invece
l'Aula si è fatta condizionare dalle logiche di scuderia e ha
prodotto un documento inutile e retorico che al presidente
Fedriga fa comodo per esibire l'appoggio dell'opposizione e a Pd
e M5S conviene per non entrare in contrasto con i rispettivi
partiti nazionali che sostengono il governo".
"Fedriga - aggiunge Centis - doveva smarcarsi da Salvini e
prendere una posizione davvero utile alla propria Regione, unendo
la richiesta di azzeramento del contributo al sostegno
dell'utilizzo dei 37 miliardi che il Mes fornirebbe all'Italia,
visto che sono attese minori entrate tributarie per la nostra
Regione di oltre 700 milioni nel solo 2020. Fedriga, dicendo di
no alla proposta dei Cittadini di aprire all'utilizzo del Mes, ha
dimostrato di non difendere incondizionatamente gli interessi
della Regione e, purtroppo, ciò porterà presumibilmente a farci
guadagnare solo un po' di sconto con in aggiunta la concessione
del ricorso al debito per spese correnti che incautamente Fedriga
stesso sembra intenzionato a richiedere".
"Sia lui che gli altri partiti presenti in Consiglio regionale -
conclude il capogruppo dei civici - hanno preferito scegliere una
strada di bassa utilità e inefficace, producendo un documento
privo di un reale contenuto e che non serve a nulla".
ACON/COM/mpb-fc