Fase 2: Calligaris (Lega), con ddl 90 taglio tasse per il commercio
(ACON) Trieste, 13 mag - "Sgravare commercianti, negozianti,
proprietari di bar e di ristoranti dalla tariffa sui rifiuti e
dalla tassa sull'occupazione del suolo pubblico: questo è uno
degli obiettivi principali del ddl 90 con cui la Regione Fvg
mette a dispersione 11 milioni di euro per i Comuni".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale della Lega,
Antonio Calligaris, esprimendo la sua soddisfazione per
l'approvazione del ddl 90 in tema di Disposizioni urgenti in
materia di autonomie locali, funzione pubblica, lavoro e
formazione.
"Si tratta di tasse comunali - ricorda il rappresentante leghista
- e pertanto la Regione interviene coprendo metà degli sgravi che
ogni sindaco disporrà a favore di questi settori. La Tari è
particolarmente gravosa: basti pensare che, secondo i dati dei
Comuni medio-piccoli del Goriziano, per una pizzeria può
raggiungere tranquillamente i seimila euro, per un bar o
un'autofficina i tremila euro e per una fabbrica i 15mila euro".
"La Tari - precisa Calligaris - viene calcolata sul costo
dell'asporto rifiuti dell'anno 2019. Quale sindaco, quindi
potrebbe scegliere di non intervenire, in una situazione di
emergenza come quella attuale, a favore delle attività produttive
del suo Comune? E come possa pensare di far pagare a bar e
ristoranti la tassa sull'occupazione del suolo pubblico (Tosap),
proprio nel momento in cui agli esercenti serviranno più spazi
per ripartire e, soprattutto, per non abbassare definitivamente
la saracinesca?".
"Si tratta di una misura che copre le mancate entrate dei Comuni
per questi sgravi - conclude il consigliere della Lega - e che si
collega all'intervento da 28 milioni di euro a fondo perduto per
le attività e l'abbattimento delle tasse dell'assessore Sergio
Emidio Bini".
ACON/COM/db-fc