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Fase 2: Centis (Citt) con ddl 90 sbagliato togliere autonomia a Comuni

13.05.2020
17:02
(ACON) Trieste, 13 mag - "Il Gruppo dei Cittadini in Consiglio regionale Fvg si è astenuto sul ddl 90 relativo alle disposizioni urgenti in materia di autonomie locali, funzione pubblica, lavoro e formazione perchè non favorevole al metodo utilizzato dalla Regione per recuperare 11 dei 55 milioni messi a disposizione con la legge, ovvero chiederli indietro ai Comuni che non sono riusciti a spenderli".

Lo afferma in una nota il capogruppo Tiziano Centis, pur condividendo la necessità di mettere a disposizione risorse per abbattere le imposte locali delle attività produttive.

"Le opere pubbliche di messa in sicurezza del territorio sono importanti - spiega Centis - e non è giusto penalizzare i Comuni chiedendo indietro i soldi già assegnati. Il Comune deve poter decidere come utilizzare quelle risorse, ovvero se per realizzare le opere o per abbattere le imposte e aiutare le famiglie. Sono i sindaci ad avere la visione del proprio territorio tale da capire dove intervenire. Sono proprio le amministrazioni comunali ad avere gli strumenti per monitorare le necessità più urgenti, pertanto avrebbero bisogno di più flessibilità, non del contrario".

"In termini generali siamo naturalmente convinti che sia urgente aiutare le attività produttive, pertanto non abbiamo espresso voto contrario. Peccato che il metodo usato per reperire le risorse - connclude l'esponene dei Cittadini - sia stato sbagliato e ci abbia impedito di votare a favore". ACON/COM/mpb-fc



I consiglieri regionali del Gruppo dei Cittadini, Tiziano Centis e Simona Liguori