Fase 2: Bordin (Lega), ddl 89 proroga concessioni e fa slittare canoni
(ACON) Trieste, 13 mag - "In questa particolare fase storica è
necessario dare respiro alle attività che, da diversi mesi,
fronteggiano una situazione difficilissima. La norma approvata
all'unanimità servirà proprio a dare maggiori certezze a coloro
che operano nel settore turistico e nautico, affinché il Friuli
Venezia Giulia possa continuare a essere una terra
all'avanguardia dal punto di vista ricettivo dove trascorrere
vacanze in ottime strutture e con servizi di primordine. Inoltre,
l'estensione della previsione all'acquacoltura, sia in mare che
in laguna, manifesta attenzione verso un altro settore strategico
per la nostra economia e per il nostro territorio".
Lo afferma in una nota il capogruppo della Lega, Mauro Bordin,
commentando l'approvazione del disegno di legge 89 Misure urgenti
per far fronte all'emergenza epidemiologica da Covid-19 in
materia di demanio marittimo e idrico.
"In Friuli Venezia Giulia - prosegue Bordin - saremmo più che
propositivi se arrivasse una linea chiara su questo tema sia da
parte dell'Esecutivo nazionale sia dall'Unione europea. Infatti,
l'Italia fa parte di un sistema in cui la concorrenza non è solo
interna ma anche globale, pertanto servono strumenti e regole
uguali per tutti in modo da operare sul mercato partendo da
condizioni di equità".
Il capogruppo della Lega rivolge un sentito ringraziamento
all'assessore Fvg al Demanio, Sebastiano Callari, per "la grande
attenzione rivolta a una tematica fondamentale" e ai colleghi del
Consiglio poiché "l'approvazione all'unanimità può essere un
primo fondamentale tassello per consentire agli operatori del
settore di lavorare in futuro con maggiore serenità".
ACON/COM/mpb-fc