Fase 2: Di Bert (ProgFvg/Ar), fondamentale tutelare operatori sanitari
(ACON) Trieste, 14 mag - "E' passata in Aula con ampia
maggioranza (un solo voto contrario) la mozione a firma del
gruppo di Progetto Fvg/Ar tesa a favorire l'avvio di azioni
mirate a introdurre una tutela dell'operato di medici e
infermieri, con riferimento alla fase dell'emergenza sanitaria
Covid-19. La mozione ha raccolto anche la firma dei Gruppi
consiliari di Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia e il
giudizio positivo del presidente del consiglio, Piero Mauro Zanin
ed è stata definita dal vicegovernatore e assessore alla Salute,
Riccardo Riccardi, un vero atto politico".
Lo evidenzia in una nota il proponente, Mauro Di Bert, nelle cui
intenzioni c'era "l'avvio nei confronti del Governo, cui spetta
la competenza sulla materia, di ogni forma possibile di
sensibilizzazione affinché vengano adottate tutte quelle misure
ritenute utili a scongiurare che quegli stessi operatori
sanitari, ai quali tutti oggi plaudono, possano domani essere
chiamati a rispondere della loro attività".
"Sono provvedimenti di stretta competenza statale - spiega Di
Bert - mentre il Consiglio regionale bene ha assolto al proprio
ruolo esprimendo vicinanza a quel mondo composto da medici,
infermieri e operatori sanitari che in silenzio ha lavorato, si è
sacrificato e si è anche ammalato".
"La cosiddetta Fase 1 è stata superata, ma non deve esserlo per
la memoria - rimarca il capogruppo di Progetto Fvg/Ar -. Dobbiamo
tenere conto della situazione nella quale hanno operato i
professionisti della sanità, alle prese con turni massacranti, un
sistema al collasso, posti letto che non bastavano, attrezzature
insufficienti e soprattutto contro un male sconosciuto. Abbiamo
il dovere di sollecitare il Governo affinché apra al confronto,
per discutere l'introduzione di uno strumento giuridico
discriminante, da concedere ai professionisti della sanità
durante tutto il periodo dell'emergenza Covid-19".
ACON/COM/rcm-fc