Fase 2: Budai (Lega), pugno duro per lo stupro di Palmanova
(ACON) Trieste, 18 mag - "Non è possibile che possa verificarsi
un episodio tanto orribile in pieno giorno e, per giunta, in una
località turistica. Un'orribile violenza sessuale che non può
passare sotto traccia ma che, al contrario, deve costituire un
richiamo alla responsabilità affinché venga garantita la
sicurezza complessiva e quella delle donne in particolare".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale della Lega,
Alberto Budai, esprimendo la massima solidarietà, a nome di tutto
il suo Gruppo consiliare, alla vittima di quello che, come
riportano le cronache, si configura come un vero e proprio stupro
avvenuto sui bastioni di Palmanova (Udine).
"Di fronte a episodi come questo servono azioni forti e fermezza,
al fine di garantire una ripresa della vita normale e che una
signora di 60 anni possa fare una passeggiata alle 10 del mattino
senza rischiare nulla. Le telecamere - sottolinea l'esponente
leghista - sono più che mai necessarie e, a livello regionale,
continueremo a finanziarle, nonostante una parte della sinistra
voglia strumentalizzarle e sminuirne l'utilità. Purtroppo, se non
interveniamo in modo deciso, queste violenze diventeranno ancora
più frequenti e perpetrate in particolare nei confronti delle
donne".
Budai conclude augurandosi che il responsabile della violenza
"venga presto individuato e assicurato alla giustizia". Al tempo
stesso, inoltre, ringrazia le Forze dell'Ordine "che ogni giorno
lavorano per garantire la nostra sicurezza e alle quali dobbiamo
assicurare il massimo supporto".
ACON/COM/db-fc