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Fase 2: Rosolen a VI Comm, Fvg in prima linea per era digitale

19.05.2020
12:44
(ACON) Trieste, 19 mag - Un'Europa pronta per affrontare l'era digitale e una Regione Friuli Venezia Giulia già in prima linea con l'obiettivo di uniformarsi ai dettami dell'agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile, autentica linea guida per i processi di elaborazione delle politiche interne ed esterne. Il tutto in prospettiva di un'economia al servizio delle persone e della promozione di uno stile di vita europeo con particolare attenzione rivolta ai giovani e alla loro formazione.

Questi alcuni dei punti principali illustrati dall'assessore regionale a Lavoro, Formazione, Istruzione, Ricerca e Università, Alessia Rosolen, nel corso dell'odierna audizione in modalità telematica davanti alla VI Commissione consiliare presieduta da Giuseppe Sibau (Progetto Fvg/Ar).

Intervenendo in merito alle parti di competenza legate al Programma di lavoro 2020 della Commissione europea, l'assessore ha evidenziato come "le disposizioni normative emanate per far fronte al diffondersi dell'epidemia da Covid-19 e per la gestione dell'emergenza sanitaria hanno indotto un'accelerazione della didattica a distanza e una conseguente spinta verso l'adozione di modelli e strumenti digitali. Gli interventi sono molteplici e mirano a un orizzonte temporale di brevissimo e breve termine, mentre l'obiettivo di portare il sistema scolastico del Fvg a un elevato grado di innovazione digitale è legato al medio periodo. La didattica a distanza, comunque, proseguirà anche nell'anno scolastico 2020-21".

Per quanto concerne l'Europa e l'era digitale, una nuova strategia in materia di dati passerà attraverso gli investimenti sulle competenze e il miglioramento dell'alfabetizzazione digitale. "La Regione - ha sottolineato Rosolen - sostiene progetti volti a potenziare l'utilizzo dei dati, la loro integrazione e lo sfruttamento attraverso l'intelligenza artificiale, avvalendosi anche della collaborazione del mondo scientifico regionale. Al tempo stesso, supporta la transizione digitale del sistema produttivo, della Pa e del capitale umano attraverso un'iniziativa di sistema (il Sistema Argo) e un digital innovation hub regionale".

Il Programma scuola digitale 2016-19, entrando nel dettaglio, è passato attraverso la creazione di un catalogo contenente percorsi didattici in ambiente digitale, di una serie di percorsi formativi per docenti e di uno sportello sulle metodologie di contrasto al cyberbullismo, nonché la fornitura di dispositivi digitali alle scuole, compresi quelli concessi in comodato gratuito alle famiglie.

La Regione sta anche definendo un Programma triennale della formazione, documento di orientamento per alcuni dei principali ambiti previsti per il prossimo ciclo di programmazione 2021-27 dei fondi strutturali dell'Unione Europea. "Il quadro problematico che si prospetta - ha evidenziato l'assessore - potrà essere superato e trasformato in un'opportunità solo se si sapranno mobilitare intelligenze e risorse su due fattori chiave: innovazione tecnologica e accrescimento delle competenze. In tal senso, la Regione ha già risposto con l'adozione di un Programma unitario 2021-23 degli interventi in materia di formazione e di orientamento".

Nell'ottica del medio periodo, infine, è stato approvato dalla Giunta regionale un investimento da 4,7 milioni di euro per assicurare la banda ultra larga al 100% delle scuole superiori, al 58% delle medie, al 48% delle elementari e al 47% delle scuole dell'infanzia, sostenendo allo stesso tempo l'alta concentrazione di Università e Centri di ricerca nazionali e internazionali, unica regione italiana classificata come innovatore forte dallo European Innovation Scoreboard 2019.

Nel corso del breve dibattito conclusivo sono intervenuti i consiglieri regionali Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) e Chiara Da Giau (Pd). Entrambi hanno evidenziato la molteplicità dei temi presenti nel documento e, soprattutto, la necessità di pervenire quanto prima a risultati concreti per raggiungere gli obiettivi più urgenti. Sempre tenendo conto, ovviamente, delle mutate esigenze legate all'emergenza Coronavirus e alla necessità di sviluppare in maniera sempre più efficace la didattica a distanza. ACON/DB-fc



Il presidente della VI Commissione consiliare, Giuseppe Sibau (Progetto Fvg/Ar)