Fase 2: Zanin, rivoluzionari di ieri non siano sceriffi di oggi
(ACON) Trieste, 20 mag - "Libertà significa fiducia da una
parte e responsabilità dall'altra, un abbinamento fondamentale
affinché il sistema democratico possa garantire la sopravvivenza,
o meglio la costante crescita di una comunità variegata e spesso
ondivaga, a maggior ragione in una Fase 2 dell'emergenza
sanitaria quanto socio-economica da Covid-19".
Lo afferma il presidente del Consiglio regionale del Friuli
Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, rivolgendosi in particolare ai
cittadini della regione con l'auspicio "che la libertà
individuale delle persone sia garantita in ogni occasione,
ponendo certamente la massima attenzione che ognuno rispetti i
pari diritti dell'altro ma, al contempo, evitando di instaurare
quella pericolosa deriva antilibertaria rappresentata da uno
stato di polizia anche solo percepito".
"Il periodo di giustificata quarantena ha probabilmente
migliorato i migliori e peggiorato i peggiori - prosegue Zanin -
ma è necessario puntare sugli esempi positivi con l'obiettivo di
mantenere in netta minoranza coloro i quali si dimostrano
irrispettosi e, purtroppo, irresponsabili nei confronti di una
situazione che ci lega indissolubilmente l'uno all'altro,
vincolando salute, lavoro e benessere dei singoli a quelli di
ogni componente della comunità".
"Fiducia significa libertà - conclude il presidente del Cr Fvg -
ed è quella che noi chiediamo affinché la buona regola di essere
controllori e controllati di noi stessi possa essere determinante
al fine di evitare che i rivoluzionari di ieri si arroghino ora
il diritto di essere gli sceriffi e i giudici di oggi,
tristemente convinti di detenere le chiavi del nostro futuro".
ACON/FC