Fase 2: Liguori (Cittadini), vicenda nave Covid aveva smosso coscienze
(ACON) Trieste, 20 mag - "La vicenda, dopo quasi un mese e
mezzo e i vari annunci di approdo a Trieste, vede definitivamente
accantonare la soluzione nave da parte della Regione Fvg".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Simona Liguori
(Cittadini), riferendosi al "cosiddetto Caso Trieste, legato ai
numerosi anziani contagiati nelle case di riposo (32,6%) e ai
molteplici decessi (19%) avvenuti nel capoluogo giuliano", ma al
tempo stesso allargando il discorso anche "alla vicenda del
traghetto che sarebbe dovuto approdare nel porto triestino e
ospitare anziani Covid-19 positivi".
Considerato che "le comunicazioni in merito all'utilizzo e
all'arrivo della nave erano state date dal governatore
Massimiliano Fedriga e dal vicegovernatore Riccardo Riccardi che,
citando relazioni tecniche e mediche, ipotizzavano un nullaosta
al ricovero degli anziani a bordo", la rappresentante dei
Cittadini aveva provveduto, lo scorso 29 aprile, a portare
all'attenzione dell'intero Consiglio regionale il parere del
presidente nazionale della Società italiana di Geriatria e
Gerontologia, Raffaele Antonelli Incalzi. L'obiettivo era quello
di evidenziare "gli svantaggi di una simile azione per la qualità
della vita delle persone coinvolte" e di consigliare "la ricerca
di altre soluzioni residenziali".
"L'eco della vicenda legata al traghetto-Covid - conclude Liguori
- ha mosso le coscienze di molte persone in tutto il Friuli
Venezia Giulia. Al punto che, il 4 maggio, attraverso change.org,
era partita da Udine una petizione popolare con primo firmatario
l'infermiere in pensione Pierangelo Bardotti che, nel giro di
quindici giorni, ha raccolto 2.785 firme".
ACON/COM/db-fc