Fase 2: Honsell (Open Fvg), nessuna idea dopo il no a nave Covid
(ACON) Trieste, 21 mag - "Dopo l'audizione di ieri in sede di
III Commissione consiliare del direttore generale di Asugi,
Antonio Poggiana, e il naufragio dell'ipotesi legata al
traghetto-ospedale da ormeggiare nel golfo di Trieste, non può
che rimanere una forte preoccupazione per il futuro".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale di Open Sinista
Fvg, Furio Honsell, affiancato nelle sue preoccupazioni anche
dalla collega Sabrina Morena, consigliera comunale di Trieste.
"Non esiste ancora un progetto per affrontare in sicurezza un
eventuale nuovo picco del Covid-19 - sottolinea Honsell - e non
sono ancora stati individuati spazi idonei per l'isolamento delle
persone a rischio non autosufficienti. E che attendono una
risposta ormai da più di un mese"
"Non si capisce - evidenziano gli esponenti di centrosinistra -
che cosa aspetti l'Azienda sanitaria universitaria giuliano
isontina a trasferire le 80 persone positive al Coronavirus dalle
case di riposo del capoluogo giuliano verso un'altra sistemazione
più sicura. Tali residenze, volente o nolente, costituiscono dei
focolai e, allo stato attuale delle cose, sono un pericolo per
pazienti, personale e condòmini che condividono l'immobile con i
centri per anziani in questione. Mentre la Protezione civile
nazionale e il Governo invitano a spegnere i contagi, a Trieste
non è ancora stata presa una decisione per mettere in sicurezza i
protagonisti di una situazione pericolosa".
"È ora di chiudere gli accordi con le Rsa disponibili
all'accoglienza delle persone - conclude la nota - perché si
tratta di ritardi inammissibili per i quali la politica deve
rispondere".
ACON/COM/db-fc