Fase 2: Zanin, serve allineamento misure Cig con blocco licenziamenti
(ACON) Trieste, 25 mag - "Le aziende sono alquanto preoccupate
per il mancato allineamento tra utilizzo della cassa integrazione
e blocco licenziamenti, misure già inserite nel decreto legge
Cura Italia dello scorso 17 marzo e ora ricalibrate dal Dl
Rilancio che introduce un meccanismo di proroga selettiva della
Cig, incrementando di ulteriori cinque settimane i trattamenti di
integrazione salariale speciale ma, al contempo, procrastinando
al 17 agosto il blocco dei licenziamenti per motivi economici,
individuali e collettivi".
Lo afferma il presidente del Consiglio regionale del Friuli
Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, sollecitato in proposito da
imprenditori del territorio che, spiega, "soprattutto se titolari
di piccole e micro imprese rischiano di trovarsi nelle condizioni
di non potersi permettere uno o più stipendi per lavoratori
dipendenti che, tra il 23 febbraio e il 31 agosto, sono coperti
dagli ammortizzatori sociali per un massimo di 14 settimane su 27
totali, ponendo così in serio dubbio la sostenibilità delle
rispettive attività".
"Serve garantire la copertura totale del periodo - sostiene Zanin
- per scongiurare probabili chiusure e conseguente perdita
importante di posti di lavoro. Se alcuni settori possono
addirittura avere tratto maggiore profitto dal Covid Time, la
maggior parte dell'economia locale è a un bivio forse decisivo:
rilanciare o abbassare la serranda definitivamente".
ACON/FC