Fase 2: Calligaris (Lega), Regione attenta a mensa università Gorizia
(ACON) Trieste, 25 mag - "Nonostante l'emergenza da Covid-19,
resta alta l'attenzione della Regione sulla mensa del polo
universitario di Gorizia".
Lo afferma in una nota il consigliere della Lega, Antonio
Calligaris, che, durante la presentazione in VI Commissione delle
linee guida riguardanti l'Agenzia regionale per il diritto agli
studi superiori (Ardiss), ha chiesto all'assessore Fvg
all'Università, Alessia Rosolen, informazioni sulla nuova
procedura di gara per l'affidamento del servizio mensa.
"Conclusi i lavori per la predisposizione dei locali destinati al
servizio di ristorazione e caffetteria all'interno della sede
universitaria goriziana di via Alviano, le precedenti gare -
ricorda Calligaris - sono andate deserte sia perché comportavano
un rischio d'impresa troppo elevato, sia per la mancanza di un
punto cottura in loco e sia per un numero di pasti considerato
troppo basso. L'assessore ha assicurato che continua il lavoro
con la Camera di Commercio, disponibile a intervenire per la
realizzazione di una cucina in loco e a mettere a disposizione,
insieme al Comune di Gorizia, una navetta di collegamento con la
sede di Santa Chiara dell'università di Udine".
Nella sua nota, il consigliere spiega come "nella situazione
attuale sia difficile fare previsioni circa la ripresa delle
lezioni frontali, che si può ipotizzare addirittura a gennaio
2021, e come la Regione sia orientata a progettare, di concerto
con l'Ateneo di Trieste, l'avvio di una nuova procedura a
evidenza pubblica per l'affidamento del servizio nell'attesa
della realizzazione della nuova cucina".
"Il collegamento pubblico diretto tra le due sedi universitarie
potrebbe garantire alla mensa quel numero sufficiente di utenti
da rendere appetibile una nuova gara. È una situazione che si
trascina da anni - conclude Calligaris - sulla quale, anche in
questo periodo di emergenza, è giusto che l'Amministrazione
regionale mantenga alta l'attenzione".
ACON/COM/rcm-fc