Fase 2: M5S Fvg, Commissione su gestione Covid-19 per capire errori
(ACON) Trieste, 30 mag - "Secondo Fedriga, se chiediamo qualche
spiegazione stiamo attaccando gli operatori sanitari e se
vogliamo approfondire perché alcune aree della regione sono state
più colpite, per capire eventuali errori e per evitare si
ripetano, stiamo dicendo che la nostra regione non è sicura: non
può accusarci di cose che non abbiamo detto per sviare
l'attenzione dai problemi".
Lo affermano, in una nota, i consiglieri regionali del MoVimento
5 Stelle dopo le parole del presidente del Friuli Venezia Giulia
a commento della richiesta di istituire una Commissione
d'inchiesta sulla gestione dell'emergenza Covid-19.
"Sappiamo, e lo ribadiamo con forza, che siamo stati, per
svariati motivi, la regione meno colpita dalla pandemia del nord
Italia. Sappiamo anche, che grazie al senso civico dei suoi
cittadini, il Friuli Venezia Giulia è stato il primo nella
classifica del rispetto delle regole durante la fase di lockdown
- sottolineano gli esponenti M5S -. Siamo stati i secondi ad
accogliere nelle terapia intensiva i casi gravi della Lombardia,
confermando il senso di solidarietà che contraddistingue il
nostro territorio. Vogliamo ripartire anche noi con il turismo e
con tutte le attività commerciali, naturalmente in tutta
sicurezza. Ma cosa c'entra questo con una richiesta di
approfondimento? Perché questo è il significato della Commissione
consiliare che abbiamo chiesto, ottenendo l'appoggio di tutta
l'opposizione".
"Perché Fedriga in questi mesi non ha tirato le orecchie al
presidente leghista di una Commissione consiliare sulla sanità
che è risultata essere quella che paradossalmente ha lavorato di
meno tra tutte le Commissioni permanenti, nonostante il momento
di drammatica crisi sanitaria? Perché non si è premurato di
fornire le risposte alle domande puntuali delle opposizioni, ad
esempio sul traghetto "Allegra" per i nostri anziani? - chiedono
i consiglieri pentastellati -. Lo stesso vicepresidente Riccardi,
in una recente audizione, ha sottolineato che bisogna imparare
dagli errori: per farlo, è necessario analizzarli ed è a questo
scopo che abbiamo richiesto, senza alcun fine strumentale, la
Commissione d'inchiesta, peraltro già istituita in altre Regioni,
tra cui il Veneto".
"Soprattutto in un momento di crisi drammatica come questo lei
deve essere il presidente di tutti" - affermano i consiglieri
regionali rivolgendosi direttamente a Fedriga -. La mozione
proposta dal M5S e sottoscritta da tutte le opposizioni non è un
attacco politico a lei, ai risultati ottenuti, o persino al
comparto turistico o delle professioni sanitarie. E' un momento
di trasparenza sulla gestione della 'Fase 1' per scongiurare che
si ripetano errori, proprio per difendere i cittadini della
nostra regione e, soprattutto, gli operatori sanitari e le
persone anziane che hanno pagato il prezzo più alto in termini di
contagi e decessi".
"Presidente, - concludono gli esponenti Cinquestelle in Consiglio
regionale - vogliamo dirglielo in modo chiaro, come sono stati
sempre i nostri rapporti: o fino a ieri lei non sapeva che cosa
fosse una Commissione d'inchiesta regionale, oppure conferma
tutte le nostre preoccupazioni".
ACON/COM/mpb